Nuove strategie di mercato: 50mila euro a progetto

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Finanziamenti fino a 50mila euro per progetti finalizzati al sostegno dell’attività ittica. A metterli a disposizione è il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali attraverso una misura che attua le Finanziamenti fino a 50mila euro per progetti finalizzati al sostegno dell’attività ittica. A metterli a disposizione è il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali attraverso una misura che attua le linee di indirizzo del Programma nazionale triennale della pesca e dell’acquacoltura 2013/2015. Per l’annualità 2014 vengono finanziati interventi che prevedono nuove strategie di mercato, nuove opportunità competitive e occupazionali, nuove forme organizzative, nuove fonti energetiche per la valorizzazione del territorio e delle comunità costiere. Chi può partecipare Possono accedere ai contributi i soggetti privati in possesso di adeguate conoscenze del settore ittico in relazione alla natura delle attività del progetto presentato. Sono, invece, esclusi dal bando coloro che abbiano già beneficiato, nell’anno in corso, di finanziamenti nell’ambito del Programma nazionale triennale della pesca marittima e dell’acquacoltura 2013-2015. Può essere presentato un unico progetto per ciascun soggetto partecipante. Documentazione Alla domanda di contributo occorre allegare il progetto in triplice copia; una copia dell’atto costitutivo e dello statuto aggiornati; autocertificazione, corredata di fotocopia del documento d’identità, con cui il legale rappresentante dichiara che il progetto non costituisce duplicato di progetti già effettuati o in corso di realizzazione e già finanziati; un dettagliato curriculum vitae del proponente e del personale impiegato per l’esecuzione dell’intervento. Nel progetto bisognerà, inoltre, esplicitare nel dettaglio le attività oggetto dell’iniziativa, gli obiettivi che si intendono realizzare, durata e fasi di realizzazione, iniziative previste per la divulgazione, la pubblicazione e il trasferimento dei risultati, piano di spesa articolato per ciascuna attività prevista dalla proposta tecnica, distinto in singole voci di spesa. Voci di spesa Per ogni voce di spesa occorre, tra l’altro, indicare l’unità di misura considerata per il calcolo del costo (ad esempio, ore di lavoro); la quantità necessaria in relazione all’unità di misura prescelta (ad esempio 10, in relazione alle ore di lavoro); il costo unitario (ad esempio 30 euro, equivalente al costo di un’ora di lavoro, riferito al personale interno o esterno che si dichiara di utilizzare per quell’attività); il costo totale (ad esempio 300 euro, cifra ottenuta dalla moltiplicazione fra la quantità e il costo unitario). Contributo e scadenza Il contributo erogabile può raggiungere il 98 per cento dell’importo indicato nel piano finanziario presentato e ritenuto ammissibile, con un tetto massimo di 50mila euro per ciascun progetto. Le domande vanno presentate entro martedì prossimo, 28 ottobre.


Contributo massimo 50mila euro a progetto Cofinanziamento Fino al 98 per cento delle spese previste Chi può partecipare Soggetti privati con competenza nel settore ittico Che cosa devono prevedere i progetti Nuove strategie di mercato Nuove opportunità competitive e occupazionali Nuove forme organizzative Nuove fonti energetiche per la valorizzazione del territorio e delle comunità costiere Scadenza 28 ottobre 2014