(ANSA) – PARIGI, 23 FEB – E’ il giorno di Calais. Alle venti di oggi scade l’ultimatum della prefettura per l’evacuazione dei migranti dalla parte sud della più grande bidonville di Francia, la cosiddetta ‘Giungla’, prima dell’arrivo domani delle ruspe e dei bulldozer. Il ministro dell’Interno assicura che a tutti verrà proposta un’alternativa tra container e centri d’accoglienza. Ma secondo le Ong i posti letto non bastano. Solo una sentenza del Tar attesa nel primo pomeriggio potrebbe fermare tutto.
(ANSA) – PARIGI, 23 FEB – E’ il giorno di Calais. Alle venti di oggi scade l’ultimatum della prefettura per l’evacuazione dei migranti dalla parte sud della più grande bidonville di Francia, la cosiddetta ‘Giungla’, prima dell’arrivo domani delle ruspe e dei bulldozer. Il ministro dell’Interno assicura che a tutti verrà proposta un’alternativa tra container e centri d’accoglienza. Ma secondo le Ong i posti letto non bastano. Solo una sentenza del Tar attesa nel primo pomeriggio potrebbe fermare tutto.