Regione Campania, intesa con i forestali. Sindacati soddisfatti

124
In foto forestali al lavoro

Il presidente della Regione Vincenzo De Luca ha incontrato i sindacati di categoria e l’Uncem regionale. Al centro della riunione la vertenza del settore Forestale. “L’incontro – si legge in una nota – si è sviluppato in un clima di reciproca e fattiva collaborazione, fortemente orientata ad affrontare ed avviare a soluzione le problematiche emerse”. Nel corso dell’incontro De Luca ha definito alcuni punti operativi “su cui vi è stata la massima convergenza di tutte le parti convenute”. Eccoli. 1) istituire una commissione mista permanente, tra Regione, Uncem e sindacati, con compiti di verifica mensile, di impulso e di dinamicizzazione delle decisioni; 2) primo compito della Commissione, sarà quello di definire la nuova impostazione del Psr 2021/2027, nelle linee portanti di interesse del Settore, fino alla definizione delle schede di Misura; 3) avviare una vertenza con il Governo, per una celere definizione dell’Apq Forestazione, con rilancio del volume di investimenti da 117 e con la sua estensione temporale al 2020. 4) affrontare i problemi delle posizioni debitorie pregresse (Cisoa 2014, assegnazioni insufficienti 2011/2012, ecc.), anche attraverso una ridefinizione normativa degli impegni, con la prossima finanziaria regionale; 5) sollecitare gli Enti delegati, che non hanno ancora prodotto le rendicontazioni degli interventi per gli anni 2015/2017, ad imprimere un’accelerazione massima a presentare i rendiconti, per consentire alla competente Struttura regionale di istruirli, approvarli e liquidarli, in uno a quelli già presentati; 6) impegnare la Giunta Regionale a garantire l’erogazione agli EE.DD., entro il corrente mese di luglio, di risorse tali da assicurare il pagamento di ulteriori due – tre mensilità di salario al personale forestale; 7) impegnare la Commissione mista a verificare la possibilità concreta della stabilizzazione/turn-over, da affrontare in una discussione di merito, a parità di risorse, anche attraverso l’esodo incentivato di personale prossimo al pensionamento; 8) avviare immediatamente i processi di mobilità del personale forestale, sia dagli EE.DD verso la Regione (vivai e foreste demaniali), che tra gli EE.DD stessi, al fine di rendere omogenea la distribuzione dei lavoratori sull’intero territorio regionale. “A seguito dell’esito della riunione, con la totale convergenza emersa, è stato annullato l’incontro che era stato precedentemente fissato per domani, mercoledì 10 luglio, ad Avellino”, conclude la nota di palazzo Santa Lucia.