Teatro, Michela Andreozzi porta in scena “Maledetto Peter Pan”

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in foto Michela Andreozzi, attrice

La crisi maschile di mezza età e le sue disastrose conseguenze sono al centro di Maledetto Peter Pan, lo spettacolo che sabato 7 e domenica 8 aprile Michela Andreozzi porterà in scena al Teatro Bracco di Napoli, in anteprima assoluta a Napoli e da protagonista unica, con la regia di Massimiliano Vado. La storica sala della Pignasecca, diretta da Caterina De Santis, ospiterà per due giorni il testo nato come fumetto dalla geniale matita di Florence Cestac (il titolo in originale è “Le Demon de Midi”) e divenuto poi un fortunato spettacolo francese, clamoroso successo di pubblico e critica, finalmente in cartellone da qualche anno anche in Italia ma mai rappresentato prima d’ora all’ombra del Vesuvio. Maledetto Peter Pandeve deve la sua trasposizione teatrale all’attrice comica Michele Bernier e alla regista Marie Pascale Osterrieth. Divenuto successivamente un film, è dunque un progetto tutto al femminile, che – non a caso – punta ad indagare il complesso psicodramma delle “corna”, dei tradimenti, dal punto di vista delle donne.
Un tema senza tempo, che Michela Andreozzi, attrice nata con Gianni Boncompagni ma che deve il suo debutto sul grande schermo a Basilicata coast to coast di Rocco Papaleo, per poi legare il proprio nome ad altre pellicole d’introspezione femmile come Nove lune e mezza, in programmazione in questo periodo sui canali Sky Cinema, affronta senza remore. “Le aspettative ci fregano – dice -, ci illudiamo di trovare compagni perfetti, in grado di dare il massimo ma quasi sempre crollano. Poi la scienza e la longevità permettono agli uomini monogamie seriali, in una vita ne possono vivere anche tre, trovare nuove partner e fare figli tardi”. Ma il testo che la Andreozzi poterà in scena al Bracco non è soltanto un j’accuse. “No, anzi. Sul palco interpreto anche un uomo, ho un grande amore per il lato maschile, dalla pipì in piedi alla parità di retribuzione. Gli uomini badano di più al sodo, sono diretti, dovremmo scambiarci certe caratteristiche del Dna”, prosegue. E sul fatto che le ragazze di oggi siano viste nell’immaginario collettivo come femme fatale, aggiunge: “La ventenne con l’uomo maturo pensa che tutto sia divertente e patinato come nelle fiction o su Instagram, poi arriva la fine. La vita si affronta facendo squadra, altrimenti si resta la coccarda di un campione. Oggi però c’è un ritorno ai valori e al sentimento, anche Fedez si è fidanzato”.
A metà tra una commedia, uno stand-up e un monologo, Maledetto Peter Pan è dunque un testo tutto da ridere. Divertente, caldo, consolatorio e irriverente, questo spettacolo riguarda in ultima analisi ognuno di noi: tutti, in un momento o in un altro, ci siamo rotti i denti su quella meravigliosa, devastante, irrinunciabile avventura chiamata amore.
In scena a Napoli soltanto al Teatro Bracco: sabato alle ore 21 e domenica alle ore 18,30. Per info www.teatrobracco.it.