Due hotel di Ischia non versano la tassa di soggiorno: sequestrati beni per 200 mila euro

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in foto una veduta di Ischia

Il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla seconda sezione della Procura di Napoli, ha eseguito un decreto di sequestro preventivo di beni del valore di quasi 200 mila euro. Il provvedimento cautelare patrimoniale riguarda due società che gestiscono un noto albergo di Lacco Ameno, sull’isola d’Ischia. In particolare, i finanzieri della Tenenza di Ischia hanno riscontrato irregolarità commesse da parte della struttura ricettiva, ovvero il mancato versamento dell’imposta di soggiorno, per gli anni 2018 e 2019, che invece riscuoteva dai clienti e la conseguente mancata presentazione della dichiarazione della “tassa di soggiorno”. Le indagini e l’analisi della documentazione contabile acquisita hanno consentito alle Fiamme Gialle di quantificare in 187.112 euro l’importo esatto spettante alle casse comunali nelle due annualità di riferimento.