Aumentare la capacità degli operatori del settore audiovisivo di sviluppare opere che abbiano le potenzialità per circolare nell’Unione e nel mondo: è l’obiettivo dell’ultimo bando pubblicato dalla Commissione Europea nell’ambito del Aumentare la capacità degli operatori del settore audiovisivo di sviluppare opere che abbiano le potenzialità per circolare nell’Unione e nel mondo: è l’obiettivo dell’ultimo bando pubblicato dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma Europa Creativa, sottoprogramma Media, che mette a disposizione risorse complessive per 3,53 milioni di euro. Possono accedere ai finanziamenti i progetti rientranti all’interno di tre possibili azioni: accesso ai mercati fisici per gli operatori professionali europei (azione 1), strumenti online destinati agli operatori professionali (azione 2) e attività promozionali comuni europee. Per essere ammessi ai contributi gli interventi dovranno avere inizio tra il primo giugno del 2015 e il 31 maggio del 2016. La durata massima prevista per l’azione è di 12 mesi. Potrà, però, essere concessa una proroga massima di 6 mesi, qualora ne venga presentata richiesta entro i termini specificati nella convenzione di sovvenzione. La durata massima non dovrà, in ogni caso, superare i 18 mesi. Ma chi può accedere alle agevolazioni? Destinatari dei finanziamenti sono le imprese, le reti d’impresa, le associazioni e le fondazioni, organismi no profit, ma anche soggetti pubblici (regioni, comuni, consigli comunali). Il co-finanziamento garantito da Bruxelles potrà arrivare fino al 60 per cento dei costi totali sostenuti e giudicati ammissibili nel caso di azioni realizzate in paesi partecipanti al sottoprogramma Media. Tale percentuale potrà salire fino all’80 per cento dei costi totali ammissibili in caso di interventi realizzati in paesi non partecipanti al sottoprogramma Media. Il budget messo a disposizione dalla Commissione Ue è pari a 3,53 milioni di euro e il termine ultime per presentare proposte di progetto è il 22 gennaio 2015.