Questa mattina nella sede di Confindustria Salerno ha avuto luogo la Conferenza Stampa di presentazione dei progetti vincitori di Young Factory Design, concorso di idee indirizzato ad architetti, designer e progettisti under 40.
Young Factory Design è stato ideato e organizzato dal Gruppo Design, Tessile e Sistema Casa di Confindustria Salerno e patrocinato dall’Ordine degli Architetti di Salerno e di Napoli, dalla Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Napoli, dall’Ordine degli Ingegneri di Salerno, dall’Associazione per il disegno industriale Campania e Napoli Creativa.
“Le aziende manifatturiere – ha affermato Valeria Prete, Presidente del Gruppo Design, Tessile e Sistema Casa di Confindustria Salerno -hanno sete di innovazione nel design dei prodotti, degli ambienti, della comunicazione.
Con questo concorso si è inteso creare un link tra aziende e professionisti, valorizzando talenti che sappiano mettere in evidenza le potenzialità della manifattura creando prodotti unici e commercializzabili. Abbiamo messo in moto la creatività di giovani progettisti nel ricercare soluzioni innovative per l’industria, dando vita anche a nuove possibilità di integrazione tra i materiali delle diverse realtà produttive che hanno partecipano al contest in qualità di aziende promotrici.”
Trentaquattro partecipanti provenienti da tutta Italia hanno presentato soluzioni progettuali riguardanti la creazione di linee di arredo o di un singolo prodotto di design del tessile e della ceramica.
La giuria è composta, oltre che dalle aziende, da professionisti del settore: Salvatore Cozzolino, Presidente Adi Associazione design industriale Campania, Gian Carlo Mocci, Presidente AICEX Associazione Italiana Customer Experience, Patrizia Ranzo, architetto e designer, professore ordinario di disegno industriale presso la Seconda Università degli Studi di Napoli, Gioconda Cafiero professore ordinario di Architettura Degli Interni all’Università di Napoli Federico II, Diego Granese, architetto e designer e Daniele della Porta architetto e designer.
Le aziende salernitane che hanno promosso il concorso appartengono a diversi settori: A4 Design di Battipaglia, Basile Interiors di Nocera Inferiore, Lamberti Design di Cava de’ Tirreni, Pandora Group di Napoli(settore Componenti di arredo); Cianciullo Marmi di Salerno, Fornace De Martino di Salerno, Opus mosaici di Castel San Giorgio (Ceramiche e marmi); Tekla, di Sarno, R.I.A.G. di Casalnuovo , Garone Habitat di Polla (Settore Infissi – Porte); Manifatture tessile Prete di Scafati (Tessile per la casa).
La giuria ha individuato tre vincitori:
Categoria Arredo: Antonietta Memoli per il progetto “Costellazioni”, appendiabiti a parete, richiudibile e dalla forma modificabile, realizzato in acciaio o ottone. Azienda partner del progetto: Lamberti Design.
Categoria Tessile-Arredo: Tommaso Auletta per il progetto KubbiK, un espositore per prodotti tessili e, al contempo, un separatore artistico di ambienti dalla struttura portante in legno. Partner di questo progetto creativo sono state le aziende Manifatture Tessili Prete e Basile Interiors.
Categoria ceramica e marmi: Libero Rutilo – pavimenti, progetto realizzato con l’azienda Fornace De Martino, è una sorta di pavimento narrante. A essere raccontata è la storia del Sud Italia e di Rufoli, il piccolo borgo dove nascono le “riggiole” della famiglia De Martino da più di 500 anni.