Tabagisti in aumento dopo il lockdown: un milione di fumatori in più

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L’Italia aveva già un numero molto elevato di fumatori, ma la situazione particolare vissuta nel 2020 ha spinto molte persone a ricominciare a fumare. Si parla di una crescita pari a 1,2 milioni di fumatori, soprattutto a causa della tensione e dello stress legati alla pandemia e ai vari lockdown. Vediamo quindi di approfondire questo tema, analizzando i dati e i metodi per limitare il consumo di tabacco.

Pandemia e lockdown: tabagismo in aumento

Prima del lockdown i fumatori in Italia rappresentavano il 21% della popolazione, ma dopo aprile 2020 i dati sono saliti e non di poco, arrivando al 26%. Si parla di oltre un milione di fumatori in più rispetto alle precedenti misurazioni a livello nazionale, per un totale superiore agli 11 milioni di tabagisti.

Naturalmente questo aumento deve essere interpretato alla luce delle circostanze che hanno colpito la Penisola (e non solo) durante il 2020 e il 2021: si fa ovviamente riferimento alla crisi sanitaria e al lockdown, che hanno spinto molte persone ad impiegare il proprio tempo in maniera differente, molto spesso ricorrendo al tabacco per sconfiggere la noia o lo stress causati dalla permanenza prolungata dentro casa.

Fra ansia e stress, in tanti non sono riusciti a resistere alla tentazione di accendere (o riaccendere) la sigaretta; non a caso, durante il primo lockdown del 2020, il 4% delle persone che non aveva mai fumato in vita propria ha acceso la sua prima sigaretta, diventando fumatore.

Metodi per limitare il consumo di tabacco

Non è mai troppo tardi per dire addio al vizio del fumo. Si tratta di un processo certamente non semplice e immediato, che richiederà molti passaggi importanti e tantissima forza di volontà, soprattutto in vista delle possibili ricadute. Tuttavia, smettere è possibile e con alcune accortezze chiunque può riuscirci, anche i fumatori più accaniti.

Un primo metodo per limitare l’uso della sigaretta e quindi ridurre il consumo di tabacco è quello di sostituire la sigaretta tradizionale con una e-cig. Questa soluzione consentirà di godere del piacere della sigaretta evitando di introdurre nicotina nel proprio organismo, visto che in commercio si possono trovare diversi liquidi per sigaretta elettronica senza nicotina disponibili anche online su alcuni e-commerce di settore. Si tratta di un buon metodo per riuscire a liberarsi gradualmente della dipendenza e in molti casi può rappresentare un valido aiuto per smettere definitivamente di fumare.

Oltre alle nuove tecnologie esistono anche altri sistemi per ridurre il consumo di tabacco, come ad esempio i cerotti e le gomme da masticare alla nicotina, un rimedio classico che ancora oggi riscuote un certo successo. C’è anche chi decide di rivolgersi a uno specialista per ricevere supporto psicologico, specialmente per eliminare le fonti di stress spesso responsabili del tabagismo. I centri di disintossicazione specializzati in sigarette rappresentano un’altra strada che in tanti decidono di percorrere, e con successo. Infine, la lettura di un libro su come tagliare questa malsana abitudine può sicuramente contribuire alla causa.