Visuristi, salvaguardare real estate a tutela cittadini

62

Como, 19 feb. (Labitalia) – “Salvaguardare il settore del real estate per garantire maggiori tutele anche per i cittadini”. Lo ha dichiarato Mario Bulgheroni, presidente di Avi (Associazione professionale esperti visuristi italiani) e di Confassociazioni Imprese e Consumatori, a commento dell’adesione dell’Associazione da lui presieduta al Manifesto per il rilancio del settore del Real Estate, ovvero le dieci proposte firmate dalle organizzazioni rappresentative del comparto (insieme ad Avi, ci sono Confedilizia, Fiaip, Finco, Confassociazioni Immobiliare, Aspesi, Adsi, Gesticond, Anbba, Assindatcolf, Assotrusts, Ape) in vista delle elezioni del 4 marzo prossimo.

“Oltre a condividere e a sostenere i punti contenuti nel Manifesto -ha continuato Bulgheroni- mi auguro che l’ispezione ipocatastale effettuata da esperti visuristi diventi una pratica normale, nelle attività di compravendita come nelle successioni. Una prassi, questa, che considero utile sia per accertare i diritti reali dei proprietari sia per diminuire complessivamente il carico fiscale, andando a recuperare l’evasione sugli immobili”.

“Non trascuriamo -ha ribadito- il fatto che con le visure ipocatastali sono garantite le esatte attribuzioni degli immobili e delle loro eventuali pertinenze. Il che significa far evitare ai cittadini problemi futuri”.

“L’ulteriore valore aggiunto delle ispezioni effettuate da esperti è quello di essere uno strumento a difesa del cittadino -ha aggiunto Bulgheroni- perché è l’unico modo per accertare la completa titolarità del bene, cioè che il bene stesso non sia gravato da ipoteche, sequestri o altro tale da comprometterne la sua totale disponibilità. Ed è proprio da qui, guardando alla difesa del cittadino e dell’impresa che parte l’attività programmatica della specifica branch di Confassociazioni. A breve presenteremo una serie di iniziative tutte volte a evidenziare i punti di forza e di debolezza del sistema. Con l’obiettivo di dare delle soluzioni e non di proporre nuovi problemi”.

“Ho sempre considerato i consumatori e i beni immobili le leve fondamentali del nostro Paese, non delle presenze scontate, per di più legati l’uno all’altro -ha chiarito- perché un’errata considerazione del problema immobiliare produce problemi sul cittadino e viceversa. Da qui si comprende quanto sia essenziale, come ha giustamente sottolineato il presidente Fiaip, Battista Baccarini, definire maggiori certezze per la fiscalità immobiliare”.

“Rimettendo in moto l’investimento nel mattone associato alle dovute verifiche sullo stabile si genera un circolo virtuoso garante non solo dell’economia del Paese, ma anche del risparmio di tutti i cittadini coinvolti, ovvero di noi tutti italiani”, ha concluso.