Sono poco meno di 50.000 gli insegnanti che hanno presentato domanda per partecipare al concorso per docenti abilitati della scuola secondaria di I e II grado bandito lo scorso febbraio. Lunedì 26 marzo alle 14 si è chiusa la fase di presentazione delle domande: sono 49.901 quelle inoltrate al ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Secondo una prima analisi dei dati, il numero maggiore di domande è stato presentato al Sud (23.476), seguito dal Nord (17.036) e dal Centro (9.389). La regione con il maggior numero di domande è la Campania (7.352 istanze inoltrate), seguono Lombardia (7.161), Sicilia (6.340), Lazio (4.797). Hanno presentato domanda soprattutto candidate donne: sono 34.020. L’età media di chi ha fatto domanda di partecipazione è 43 anni. Potevano presentare istanza anche le e i docenti già di ruolo: ne sono pervenute 10.404. La maggior parte delle domande proviene da insegnanti specializzati sul sostegno nella scuola di II grado e abilitati in Italiano, Storia, Geografia nella scuola secondaria di I grado. A seguire abilitati in discipline letterarie negli istituti di istruzione secondaria di II grado e scienze giuridico-economiche. Poteva presentare domanda, come da bando, chi ha già una abilitazione per la scuola secondaria o è specializzato per l’insegnamento sul sostegno, inclusi le e i docenti già di ruolo. Le aspiranti e gli aspiranti insegnanti sosterranno una prova orale (il punteggio massimo e’ di 40 punti) e saranno inseriti in una graduatoria di merito, anche in virtù del punteggio derivante dai titoli posseduti e dal servizio pregresso (massimo 60 punti).