Una serie tv sulle Eolie per riparare il danno subito a causa della Rai. Dal web la proposta: La giri Sorrentino

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Da viale Mazzini a Roma a piazza Mazzini a Lipari. Dalla fiction Rai alla realta’ di un’isola, quella di Stromboli, devastata da un incendio che, secondo una prima ricostruzione ancora al vaglio della magistratura, sarebbe stato causato da una imperdonabile leggerezza nel corso della riprese. Quello che doveva essere uno straordinario spot pubblicitario, e cioe’ la serie televisiva sulla Protezione Civile con Ambra Angiolini protagonista e la regia di Mario Pontecorvo, si e’ trasformato in una ferita al patrimonio naturalistico che sara’ difficile da rimarginare. In attesa di accertare le responsabilita’, con un rimpallo di accuse tra la Rai e la casa di produzione “11 marzo”, c’e’ chi lancia la proposta di un gesto “riparatore”. L’iniziativa e’ del sito web NotiziarioEolie.it, che fa riferimento a un’altra fiction Rai in grado di pubblicizzare le isole dell’arcipelago. “Alle Eolie – si legge nel giornale online – si dovrebbero girare 10 puntate della fiction dal titolo “Le Sorelle Eoliane”, tre dedicate alla martoriata Stromboli e le altre al resto dell’Arcipelago, Ginostra compresa”. E ancora “Attori tutti eoliani, con regista magari Paolo Sorrentino che nell’isola ha gia’ girato un capitolo del film ‘E’ stata la mano di Dio’ e una coppia big di protagonisti”. Ma il sito chiede anche la garanzia che non si accenderanno fuochi e neanche luci durante le lavorazioni “giusto per evitare anche i cortocircuiti”. Del resto ogni anno proprio a Stromboli si tiene una Rassegna teatrale “eco-logica”, senza luci e impianti acustici, proprio per sottolineare l’importanza di una manifestazione a impatto zero dal punto di vista ambientale.