Addio ad Anna Maria Bertarini, protagonista della ricostruzione post-bellica di Milano

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L’architetto Anna Maria Bertarini, protagonista della ricostruzione post-bellica di Milano e della Lombardia con i progetti di edilizia residenziale civile dello studio GPA Monti di Milano, fondato con il marito e il cognato, è morta all’età di 99 anni sul lago di Lecco. I funerali sono stati celebrati nella chiesa parrocchiale di Bellano, il comune del Lecchese dove ha trascorso gli ultimi anni della sua lunga vita. Nata a Milano il 15 aprile 1923, era la mamma dell’attrice Maria Amelia Monti e dell’architetto Giovanna Monti. I fratelli Gianemilio (Milano, 1920-2002) e Pietro Monti (Corenno Plinio, 1922-Milano, 1990) e Anna Bertarini, moglie di Gianemilio, si associarono nel 1948, all’indomani della laurea in architettura al Politecnico di Milano, dando vita allo studio di architettura GPA Monti. I tre architetti si fecero notare per sperimentazione e per uno stile che accostava alla disciplina anche il gusto artistico. Fra i condomini realizzati nel periodo della ricostruzione figurano gli stabili di via Calvi (1949), corso Sempione (1955), viale Papiniano-via Calco (con Enrico Freyrie, 1956) a Milano. La Villa a Piona, presso Como (1952), viene pubblicata su numerose riviste internazionali. I tre architetti progettarono due case popolari a Bellano (1954-55) e parteciparono alla realizzazione dei Quartieri Ina-Casa Monte Olimpino a Como (1957), Vialba (1958), Feltre (1958) e Gallaratese (1960) a Milano. Lo studio GPA Monti si è occupato anche di disegno industriale per De Padova, Stildomus, Kartell, Fontana Arte, Olivari. Fra le opere principali degli anni Sessanta vanno citati gli stabili di via Carducci (1966), di corso Magenta (1967) a Milano. In questo periodo lo studio instaurò un rapporto privilegiato con la Snam, per cui progetta edifici a San Donato Milanese e nel Gargano. I progetti più recenti dello studio, dopo la scomparsa dei due soci portato avanti da Anna Bertarini fino al 2014, comprendono alcuni edifici residenziali a Settimo Milanese (2001-03), la ristrutturazione di un edificio a Bonzeno (2003), edifici residenziali a Casale Marittimo, la sistemazione di un’abitazione a Zoagli e di una cascina a Bosco Valtravaglia.