Cina, start-up italiane a Guangzhou: Eligo la più promettente

265

L’iniziativa dedicata alle startup italiane, STARTIT.asia è arrivata anche quest’anno nella Greater Bay Area. Dall’8 al 12 luglio la terza edizione del programma di sostegno all’internazionalizzazione delle start-up italiane ha visto la partecipazione di sei start-up preselezionate negli scorsi mesi in Italia, attive nei settori del Fashion Tech e del Retail Tech e capaci di percepire il valore di un potenziale ingresso nella Greater Bay Area. Lo fa sapere il Consolato d’Italia a Guangzhou (Canton). La tappa cantonese dell’iniziativa ha visto dapprima un incontro fra le start-up e una trentina di rappresentanti di aziende e società cinesi, selezionati dalla Camera di Commercio Italiana in Cina come potenziali investitori o partner. Esse hanno quindi visitato il quartier generale di VIP.com, il principale sito di e-commerce cinese dedicato alla vendita di marchi di lusso a prezzi scontati. Al termine della manifestazione una giuria di esperti del settore ha selezionato la start-up più promettente: Eligo, con sede a Milano, che ha creato una piattaforma digitale d’incontro tra acquirenti di articoli di abbigliamento su misura e artigiani del settore in grado di personalizzare l’esperienza di acquisto dei clienti.