Comieco, al via Ricicloaperto: appuntamento a Napoli

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Scalda i motori “ricicloaperto” l’iniziativa di Comieco che dal 26 al 28 aprile aprirà le porte di 111 impianti distribuiti su tutto il territorio nazionale del riciclo di carta e cartone. Una tre giorni, organizzata assieme alla Federazione della filiera della carta e della grafica, Assocarta e Assografici e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, Anci, Fise Assoambiente, Fise Unire, Unirima e Utilitalia, ha già permesso, dal 2001 ad oggi ad oltre 500.000 italiani di vedere come funziona il ciclo del riciclo dicarta e cartone evidenziando il valore e l’importanza di un semplice gesto quotidiano come quello di fare la raccolta differenziata. In questi giorni, informa una nota, si potrà partecipare a laboratori gratuiti per imparare a trattare la carta in ogni modo: dall’antica arte orientale degli origami alle architetture imprevedibili dei pop-up; dalla cartapesta che costruisce sculture solidissime alla carta che può diventare anche vestito e gioiello. Troveranno spazio, nell’iniziativa patrocinata dal Comune di Napoli e da Asia, ad esempio, anche laboratori, talk show sui principi dell’economia circolare, performance, esperienze di micro-rigenerazione ambientale urbana.
Grazie all’industria del riciclo, il concetto di ”rigenerazione” prende una connotazione molto concreta: una scatola avviata a riciclo torna in vita in due settimane, mentre un foglio di giornale dopo solo una” spiega Piero Attoma, Presidente di Comieco che fa il punto sull’attività di recupero. ”Dal 2001 ad oggi, l’impiego della carta da macero nel sistema cartotecnico, editoriale e di stampa è quasi raddoppiato, passando dal 45% all’80%; nel 2016 l’industria cartaria ha utilizzato oltre 4,5 milioni di tonnellate di macero per la produzione di nuovi imballaggi e oggi il 90% degli imballaggi è realizzato in materiale riciclato”, sintetizza.