Disoccupazione: quali facoltà offrono i maggiori sbocchi lavorativi?

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Se c’è un problema che anima da anni i pensieri dell’Italia, quello è senza dubbio la disoccupazione, soprattutto se si parla degli under-25: il tasso di disoccupazione giovanile, infatti, è nuovamente in crescita e sta decisamente superando i livelli di guardia. Nei primi mesi del 2016 il numero dei giovani disoccupati compresi fra i 18 ed i 24 anni ha raggiunto quota 38%, a fronte di una media europea del 22%: numeri che fanno intuire la gravità di una situazione figlia della crisi economica, che ha costretto molti giovani ad abbandonare gli studi per trovare lavoretti saltuari, e della presenza di molte università che garantiscono sempre meno possibilità di trovare un lavoro. La scelta del corso di laurea, infatti, diventa in questo senso decisiva: per poter ottenere maggiori chance in ambito professionale, bisogna innanzitutto scegliere una facoltà che metta a disposizione dello studente ottimi sbocchi lavorativi.

Una delle migliori scelte è Economia

Quando si parla di mercato del lavoro, non si può non considerare Economia come uno dei corsi che meglio preparano lo studente per affrontare ciò che lo aspetta a livello professionale. Questa laurea non solo è particolarmente richiesta, ma risulta addirittura fondamentale per le aziende: essa prepara gli studenti ad analizzare i flussi finanziari interni alle aziende e di pianificare strategie in base ai trend del mercato: un aspetto fondamentale per generare profitti. Adesso si possono seguire anche corsi di laurea in economia online presso università telematiche come l’Unicusano, che permettono di consultare le lezioni dal Pc a qualsiasi orario: questo permette di svolgere stage o lavori part time, che stanno diventando sempre più importanti per il curriculum dei giovani e per trovare lavoro.

Medicina e le professioni sanitarie

Se c’è una facoltà che garantisce ottimi sbocchi occupazionali, quella è senza dubbio Medicina, accompagnata ovviamente dalle facoltà che preparano alle altre professioni sanitarie, come ad esempio Fisioterapia, Infermieristica e Ostetrica. In questo caso, sia che si tratti di triennale che di specialistica il lavoro si trova sin dai primi mesi post-lauream. Ovviamente, più si ha la forza di spingersi avanti con la specializzazione, più il lavoro risulta migliore, più gratificante e meglio pagato. Il nostro consiglio, se vi interessa l’ambito e non avete ancora deciso in quale facoltà iscrivervi, è tenere in considerazione Fisioterapia: il 79% dei laureati in fisioterapia trova quasi immediatamente un impiego stabile.

Informatica: la laurea del futuro

Siete alla ricerca di un percorso di laurea che non deluderà mai le aspettative e le richieste del mercato del lavoro del futuro? Allora Informatica è quello che fa per voi. Parliamo, infatti, di una laurea in grado di dotare lo studente di tutte quelle competenze fondamentali per trovare un’occupazione in uno svariato numero di ambiti: dal web design al web marketing, passando per la bio-medica e per lo sviluppo di software di sicurezza informatica, non esiste un solo settore che non possa godere delle capacità di questa figura. Inoltre, c’è da considerare che l’informatico potrà anche decidere di specializzarsi nello sviluppo di App per Smartphone: un mercato che promette scintille, e che giustifica un tasso occupazionale degli informatici che supera addirittura il 92%.