Piattaforme P2P Lending: Cosa Sono?

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Si sente parlare sempre più spesso di Peer 2 Peer, Prestiti tra Privati, Social Lending o Crowdfunding lending, ma cosa significano tutti questi termini e in cosa consistono? Effettuando una ricerca sul web sui finanziamenti online è molto semplice trovarti articoli e pagine che parlano di questi argomenti e che invogliano le persone a investire i propri risparmi per costruire una rendita finanziaria.

Sono tutti sistemi innovativi che permettono di investire in progetti o persone e ottenere un incremento finanziario. Il P2P Lending è una piattaforma che permette di prestare denaro ad altre persone, in tutto il mondo, in cambio di un tasso d’interesse.

Si tratta di un’attività simile a quella esercitata dalle banche ma, in questo caso, è il soggetto che presta denaro ad assumersi rischi e benefici.

Le piattaforme di P2P Lending in Italia e all’estero fanno parte di un settore emergente, il CrowdInvesting, che fa riferimento a prestiti effettuati nei confronti di privati, imprese, settore immobiliare o trading.

Come funziona il P2P Lending

Attraverso il P2P Lending, è possibile raccoglie e impiegare il denaro in progetti e persone provenienti da tutto il mondo, attraverso delle piattaforme online, che permettono ai cittadini di svolgere le stesse funzioni svolte generalmente da una banca.

Ogni singola persona decide a chi prestare i propri risparmi e sulle piattaforme è possibile distinguere le figure di prestatori e richiedenti:

  • I prestatori sono cittadini privati o aziende dell’UE che decidono di investire una o più somme di denaro all’interno delle piattaforme. Sono anche chiamati P2P Lenders. Il funzionamento è molto semplice: ci si iscrive in una piattaforma, si trasferisce la somma di denaro da investire e si selezionano i prestiti da finanziare.
  • I richiedenti sono i cittadini o le aziende dell’UE che effettuano una richiesta di prestito peer to peer attraverso delle piattaforme di Social Lending. Sono chiamati anche P2P Borrowers, caricano i loro dati all’interno del sistema per far valutare la solidità finanziaria. Solo una volta valutata, il richiedente può proporre il finanziamento agli investitori

I privati possono richiedere finanziamenti fino a 50.000 euro, mentre le aziende possono richiedere prestiti e finanziamenti fino a 3 milioni di euro. Le durate dei finanziamenti variano da 1 giorno a diversi anni (3,5,6,7 e così via).

Le piattaforme P2P Lending cosa sono

Le piattaforme di peer to peer lending sono dei portali che mettono in contatto i prestatori con le persone che richiedono dei prestiti, analizzano i richiedenti e il loro stato finanziario sulla base dei dati inseriti dagli stessi.

Oggi, è possibile contare circa 350 piattaforme specializzate in P2P Lending, tutte situate in Europa. Alcune di queste sono regolamentate dalle autorità di vigilanza e in Italia sono autorizzate dalla Banca D’Italia.

Le piattaforme offrono dei rendimenti lordi ai prestatori, che possono variare dal 5% al 10% l’anno.

Quali sono i rischi e come ridurli

Il principale fattore di rischio da considerare, proprio come accade con le banche, consiste nel fatto che il debitore possa non ripagare il proprio debito. Anche se le piattaforme P2P Lending, prima di pubblicare un’offerta di finanziamento, analizzano nel dettaglio la situazione economico-finanziaria del debitore e interrogano la centrale di rischi.

L’attività di prestare denaro è molto rischiosa e nessuno può effettivamente garantire lo stato del debitore. Per ridurre i rischi al minimo e investire nel modo più efficiente possibile, è consigliato investire somme di denaro che si è disposti a perdere e diversificare il più possibile gli investimenti su un ampio numero di piattaforme e debitori.