Torre Annunziata, crolla palazzina: bimbi sotto le macerie

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Napoli, 7 lug. (AdnKronos) – Crollo in una palazzina di quattro piani a Torre Annunziata (Napoli
). Squadre dei vigili del fuoco sono al lavoro per cercare i dispersi: coinvolte due famiglie e mancherebbero all’appello almeno 4 o 5 persone.

Tra i dispersi ci sarebbero anche bambini. Mancano “una famiglia con due bambini e un’altra famiglia di un tecnico del Comune, anche lui tra i dispersi. Altre due abitazioni al momento del crollo erano vuote per i lavori in corso”, dice all’AdnKronos il sindaco Vincenzo Ascione.

Due vigili del fuoco impegnati nelle ricerche sono rimasti feriti nel corso delle operazioni ma le loro condizioni non sarebbero preoccupanti. In particolare, a quanto si apprende, un vigile del fuoco è stato colpito da un cane, impegnato nelle ricerche, e caduto da un terrazzo sovrastante.

Il vigile ha riportato un trauma, è stato stabilizzato e trasportato in ospedale ma le sue condizioni non sarebbero preoccupanti. Un altro vigile invece sarebbe rimasto ferito in maniera ancora più lieve avendo riportato una distorsione.

Della palazzina privata che si trova in via Rampa Nunziante, nei pressi della linea ferroviaria Napoli-Salerno, sono crollati il terzo e il quarto piano. Dalle primissime informazioni “non c’è stata un’esplosione. Nello stabile erano in corso lavori di ristrutturazione” afferma il sindaco di Torre Annunziata, parlando di “crollo spaventoso”.

“A fianco alla palazzina c’è una ferrovia – prosegue il primo cittadino – alcune macerie sono cadute anche sui binari”. Il tratto è quello compreso tra le stazioni Santa Maria la Bruna e Torre Annunziata, nel punto in cui la linea ferroviaria costeggia Rampa Nunziante nei pressi del mare e di alcuni stabilimenti balneari.

Rete Ferroviaria Italiana precisa in una nota che “le vibrazioni emesse dal passaggio dei treni non hanno alcun effetto sulla stabilità dei fabbricati adiacenti la linea ferroviaria, né tantomeno su quelli posti in alto. Le deboli vibrazioni dovute al passaggio dei treni vengono infatti assorbite dalla massicciata e dal pietrisco che ne impediscono la propagazione”.

Inoltre, i treni merci “non transitano sulla linea tra Torre Annunziata e Santa Maria La Bruna e che l’esercizio ferroviario è abitualmente sospeso dalle 23 alle 5 (come è stato per la notte 6/7 luglio 2017)”. La linea Napoli-Salerno infatti, sottolinea Rfi, “è utilizzata per il trasporto passeggeri regionale”. Rete Ferroviaria Italiana, conclude, “offrirà in caso necessario la massima collaborazione agli inquirenti”.