Energia, il ruolo dell’idrogeno nella transizione energetica. Il roadshow fa tappa al Politecnico della Federico II

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in foto Ennio Rubino, presidente del Distretto Tecnologico Stress

Come cambierà nel breve periodo l’alimentazione energetica degli edifici già esistenti?  E che ruolo avrà l’idrogeno? Il mondo della ricerca e dell’impresa è al lavoro per offrire nuove soluzioni tecnologiche nel segno della sostenibilità e del risparmio. Sono i temi de roadshow  “L’idrogeno per la transizione ecologica – Tecnologie dell’idrogeno per l’ambiente costruito“ che fa tappa oggi a Napoli al Politecnico di Piazzale Tecchio. Una iniziativa realizzata dal Distretto Tecnologico per le Costruzioni Sostenibili Stress, dal Cluster Nazionale dell’Energia,  l’associazione Italiana Idrogeno e Celle a Combustibile – H2IT e l’Ordine degli Ingegneri di Napoli.
Stress sta per partire con una sperimentazione a Benevento dove esiste già un living lab realizzato presso l’Unisannio, l’edificio Nzeb,  e dove sarà testato un sistema sviluppato da un azienda italiana alimentato a idrogeno. Si tratta di un testing unico su un caso reale di tecnologia che usa una cella a combustibile ad ossidi solidi in grado di generare energia elettrica a partire da idrogeno puro. Una tecnologia che incide nel percorso di decarbonizzazione dell’ambiente costruito, anche in virtù delle politiche europee e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nell’ambito delle quali l’idrogeno riveste un ruolo importante nella transizione energetica.
“Il climate change resta nel novero delle priorità globali” – afferma Ennio Rubino, Presidente del Distretto Tecnologico Stress – “Ed è per questo che l’Europa individua nell’idrogeno una soluzione determinante per arrivare ai traguardi prefissati per una completa decarbonizzazione dell’economia UE entro il 2050. L’invasione dell’Ucraina ha reso evidente lo squilibrio di un’Europa che importa oltre il 40% del suo consumo totale di gas dalla Russia, da cui provengono anche il 27 % delle importazioni di petrolio e il 46 % delle importazioni di carbone. Ecco il recente programma REPower EU si innesta sul pacchetto “Fit for 55”, anticipando le scadenze relative all’efficientamento degli edifici e della produzione di energia solare ed eolica, di risparmio energetico e della produzione di biometano e idrogeno verde, affinché entro il 2030 si arrivi ad affrancarsi totalmente dal gas russo. La Commissione  – conclude Rubino – sostiene attraverso Repower Europa, la realizzazione progetti pilota per la produzione e il trasporto di idrogeno verde e la realizzazione di nuove infrastrutture ibride gas/idrogeno anche portuali. L’obiettivo è arrivare a 20 mega tonnellate di idrogeno verde entro il 2030, aggiungendo 15 milioni di tonnellate di idrogeno rinnovabile ai 5,6 già previsti dal pacchetto FF55 entro quella data”.

I lavori del roadshow saranno aperti Edoardo Cosenza Presidente Ordine Ingegneri di Napoli, Ennio Rubino, Presidente Distretto ad Alta Tecnologie per le Costruzioni Sostenibili – Stress e Gian Piero Celata, Presidente Cluster Tecnologico Nazionale Energia.
Le conclusioni sono affidate a Cristina Maggi, Direttrice Associazione Italiana Idrogeno e Celle a Combustibile – H2IT e Valeria Fascione , Assessore Ricerca, Innovazione, Startup, Regione Campania.  

Il CTNE
Cluster Tenologico Nazionale Energia, in collaborazione con gli Organismi Territoriali, continua il ciclo di Roadshow Tematici concepiti per favorire l’interazione tra le regioni. Il Roadshow avviato nel 2022 è dedicato alla diffusione e comunicazione di buone pratiche, tecnologie innovative e vantaggi derivanti dalla cooperazione energetica tra attori di natura differente (amministrazioni, industria, servizi, enti locali, cittadini, etc.), allargando il campo dalla simbiosi industriale, tema trattato nel 2021, per promuovere la transizione verso un modello di economia circolare responsabile.
La quinta tappa del roadshow sarà l’occasione, partendo dalle attività svolte dal Distretto STRESS nell’ambito del Comitato Scientifico dell’associazione H2IT, per approfondire le opportunità offerte dalle tecnologie dell’idrogeno a supporto della progressiva decarbonizzazione dei consumi energetici legati all’ambiente costruito. In tale ottica, saranno presentati i principali risultati delle attività di ricerca in ambito internazionale, e casi studio di applicazione di tali tecnologie con riferimento al quadro delle agevolazioni finanziarie in corso (SUPERBONUS 110%, Bonus Alberghi, ECOBONUS 65%, etc).