“Sulla manovra serve un cambio di rotta, il governo non sia sordo alle necessità delle imprese. Deve mediare tra le loro promesse elettorali e le nostre esigenze”. E’ Mario Schiano, che guida una storica azienda che dal 1923 produce e vende biciclette, la terza generazione ai vertici della F.lli Schiano e vicepresidente dei giovani di Confindustria Napoli, a spiegare la ‘delusione’ degli imprenditori partenopei under 40 verso il governo del ‘cambiamento’. E non solo sposa a 360 gradi le dure critiche lanciate dal palco di Capri dal suo presidente Alessio Rossi ma le rinforza soprattutto a fronte della frenata che il governo ha impresso al piano industria 4.0. “Il piano industria 4.0 è l’unico con cui le pmi possano intercettare i mercati su prodotti innovativi. E dal governo non arriva nessuna certezza sul futuro”, dice all’Adnkronos, ricordando come solo il cambio di strategia produttiva adottata dalla sua azienda, che ha sfruttato tutte le possibilità offerte dalla rete e dai processi innovativi per intercettare una nuova domanda di mobilità, l’abbia salvata da morte certa. “Il governo dovrebbe cambiare visione: deve puntare su una crescita e uno sviluppo trainato da un aumento della produzione industriale e dalla valorizzazione delle aziende perche altrimenti il Pil non potrà crescere. Con le misure assistenzialistiche no di certo”, conclude.