Gomme invernali, perché conviene montarle con le basse temperature e come risparmiare sull’acquisto

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Nelle ultime settimane le temperature hanno subìto un improvviso e notevole abbassamento in tutte le regioni italiane, con forti rovesci e problemi alla viabilità. Riguardo proprio la sicurezza su strada è di fondamentale importanza di questi tempi adeguare la propria auto alle normative imposte dal Codice della Strada per viaggiare senza correre pericoli in caso di forti perturbazioni o condizioni di guidabilità al limite della praticabilità. A incidere, e non poco, sulla sicurezza stradale in caso di superfici bagnate, innevate o gelate, è il cambio gomme con il passaggio da quelle standard o estive a quelle invernali. L’articolo n°6 introdotto dalla legge n°120 del 29 Luglio 2010,  raccomanda, a tal proposito l’utilizzo di pneumatici invernali antisdrucciolevoli nel periodo compreso tra il 15 novembre e il 15 aprile. Il periodo di vigenza della normativa, ad ogni modo, resta variabile a seconda dei casi e a discrezione degli enti regionali o gestori delle specifiche tratte che possono decidere di anticipare o posticipare i tempi di valenza dell’obbligo a seconda delle variazioni delle condizioni climatiche

Pneumatici invernali, caratteristiche e vantaggi 

Montare gomme invernali sulla propria auto, significa alzare notevolmente il livello di sicurezza su strada quando si è alla guida nei periodi con basse temperature. E’ un tipo di copertura progettata e studiata per garantire maggior aderenza su fondo stradale, a prescindere dalle condizioni di quest’ultimo. Sotto i sette gradi le gomme invernali offrono un +7% di grip, grazie anche al particolare disegno del battistrada, con lamelle speciali in grado di drenare l’acqua verso l’esterno e, di conseguenza, migliorare la stabilità e il comfort di guida della propria vettura. Avere in dotazione pneumatici termici sulla propria auto significa anche ridurre drasticamente lo spazio di frenata, evitando, oltretutto, di incorrere in pericolosi fenomeni di aquaplaning. Decidere di affidarsi a questo tipo di gomma, significa anche minimizzare le spese a lungo termine del proprio portafogli, rimandando di diversi chilometri il cambio gomme, grazie all’alternanza tra pneumatici estivi e pneumatici invernali.

Pneumatici invernali, elementi distintivi e criteri di scelta

La normativa del Codice della Strada sugli pneumatici antisdrucciolevoli, prevede l’utilizzo di un tipo di gomma invernale contrassegnato dalla marcatura “M+S”, in inglese “Mud+Snow” (ovvero un prodotto adatto per situazioni con presenza di fango o neve sul fondo stradale). Di recente però, accanto a questa certificazione, ha ottenuto maggior importanza anche la marcatura “3PMSF”, che sta per “Three Peaks Mountains Snow Flake” (contraddistinto da un simbolo con una montagna a tre cime e un fiocco di neve al suo interno disegnato) in grado di garantire il 7% in più di affidabilità in presenza di condizioni climatiche avverse. Per risparmiare sull’acquisto delle gomme invernali, è possibile effettuare la propria spesa sul sito www.euroimportpneumatici.com, azienda di riferimento nel settore della vendita online di pneumatici, che offre diverse tipologie di gomme invernali come gli pneumatici Kuhmo Izen KW31, un tipo di copertura consigliato per il suo rapporto qualità prezzo, costruito con materiali innovativi proprio per garantire le massime prestazioni in inverno. Tra le sue caratteristiche top, spicca una mescola ad alta dispersione che è in grado di offrire un’eccellente aderenza sulle basse temperature con un’ottima trazione e spazi di frenata ridotti su fondo innevati. Buona anche la stabilità in curva grazie alle spalle dotate di particolari inserti che “tagliano” la neve migliorando il grip. Kuhmo propone questo prodotto in diverse misure: Izen KW31 è disponibile infatti per gomme 185/65 r15 fino a 235/35 R19 con una vasta gamma adattabile a diversi segmenti di auto.