Ondata maltempo, acqua record a Venezia A Roma piovono alberi

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(AdnKronos) – che si sta abbattendo su tutta Italia e sta creando disagi da Nord a Sud. Sei le regioni – Abruzzo, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige – in allerta rossa. I fiumi, già ingrossati, potrebbero straripare in molti paesi. Il forte vento che accompagna questa perturbazione sta determinando anche la caduta di alberi, danni alle coperture e disagi alla viabilità. Sono diversi i Comuni, tra cui Roma, in cui le scuole oggi sono rimaste chiuse e in alcuni casi rimarranno chiuse anche martedì. A Venezia è stata registrata la quarta acqua più alta di tutti i tempi. Su alcune strade statali sono in corso limitazioni al transito. Sulla A1 Milano-Bologna “veicoli scortati per allagamenti tra Piacenza e Bivio A1 Diramazione Fiorenzuola”, fa sapere luceverde su Twitter.

Solo nella notte sono stati 465 gli interventi svolti dai vigili del fuoco in diverse regioni d’Italia. “In particolare, scrivono su twitter, “dalla mezzanotte alle 7 i #vigilidelfuoco hanno effettuato 180 interventi in #Toscana, 60 nel #Lazio, 49 in #Lombardia, 36 in #Calabria, 35 in #Campania, 33 in #Veneto, 30 in #Sicilia, 28 in #Liguria e 14 in #FriuliVeneziaGiulia”.

Friuli Venezia Giulia – Sono attese in serata raffiche di Scirocco superiori ai 100 km orari sulla costa e 150 km orari sulla zona montana in quota. In Trentino, scuole chiuse domani nella provincia di Trento. Studenti a casa in Valsugana già da oggi pomeriggio. Misure straordinarie assunte a scopo preventivo. Secondo le previsioni Meteotrentino sono attese ancora abbondanti piogge nel pomeriggio, mentre dovrebbero attenuarsi dalla tarda serata. In Liguria, già da ieri i vigili del fuoco sono al lavoro per le diverse criticità provocate da piogge e vento forte. Gli interventi hanno riguardato in particolare alberi pericolanti o caduti e allagamenti di scantinati. Frane si sono registrate a Davagna nell’entroterra di Genova, a Struppa in Valbisagno, a Cosio di Arroscia (Imperia). Occhi puntati sul livello dei torrenti, osservati speciali in queste ore, sia per quanto riguarda i bacini grandi che quelli medio-piccoli, già messi alla prova dall’intensità delle precipitazioni dei giorni scorsi. Monitorata la Valpolcevera e l’area del ponte Morandi. Il vento ha toccato raffiche a 125 chilometri orari a Corniolo e 92 chilometri all’ora alla Spezia. Osservati speciali nello spezzino sono il fiume Vara e il bacino del Magra. A Luni quattro famiglie sono state evacuate per uno smottamento che minacciava alcune abitazioni.

Lombardia – E’ stato emanato un bollettino di allerta regionale in codice rosso per rischio idraulico nell’area milanese per possibilità di esondazione dei fiumi Seveso e Lambro. Lo fa sapere il Comune di Milano. Il Coc, centro operativo del Comune, è in allerta per intervenire in caso di esondazione.

Veneto – L’ondata di maltempo in atto sta creando preoccupazione anche per lo stato dei fiumi Tagliamento e Meduna. In particolare, il Tagliamento nella notte ha superato il valore di guardia posto a 190 centimetri all’idrometro di Venzone, arrivando a 212 centimetri. Un primo picco a Latisana è atteso in questi momenti, un secondo nella mattinata di domani con possibile superamento del livello di guardia. Nella notte, anche i valori del fiume Meduna sono aumentati in tutti gli idrometri di controllo. A Belluno le scuole rimarranno chiude anche domani. Allarme acqua alta a Venezia. Con 156 cm alle 14.40 è stata registrata la quarta acqua più alta di tutti i tempi. La giornata di oggi passerà alla storia dietro a quel 4 novembre 1966 (194cm), ma anche dietro al 22 dicembre 1979 (+166cm), al 1 febbraio 1986 (+158) e pareggiando il valore del 1 dicembre 2008. Con questo fenomeno la percentuale di città allagata è stata di circa il 75%. L’ultimo episodio di fenomeno mareale oltre i 140cm si era registrato il 12 febbraio 2013, quando la marea giunse a +143cm. La comunicazione è arrivata dal Comune di Venezia, che ha avvisato i cittadini registrati al portale via sms. L’emergenza però non si è ancora conclusa, dato che attorno a mezzanotte e mezza nella notte tra oggi e domani sono attesi 140cm.

Anche in Toscana le forti raffiche di vento hanno creato disagi e danni in diverse città. La Sala operativa della Protezione civile regionale ha esteso il codice arancione per pioggia e temporali sparsi, soprattutto nelle aree nord occidentali, fino alle 14 di domani mentre per il resto della regione il codice giallo per pioggia e temporali avrà validità fino alle 14 sempre di domani. Per quanto riguarda il vento, codice arancione per la costa meridionale toscana con validità fino alle 8 di domani e codice giallo per il resto della regione fino alle 13 di domani; fino alle 12 di domani codice arancione per mareggiate valido per tutta la costa toscana.

Lazio – e in altri Comuni del Lazio in seguito dell’allerta meteo diramata dalla Protezione civile della Regione, che prevede forti venti, piogge intense e temporali. Alberi e rami sono caduti su diverse strade della Capitale, abbattendosi in alcuni casi su auto e scooter in sosta. Un vigile del fuoco stato colpito a una spalla da un ramo caduto da un albero nel corso delle operazioni di intervento. Trasportato all’ospedale Sant’Eugenio dove si trova in attesa di accertamenti, non è in gravi in condizioni. Sulla Metro B la circolazione è sospesa tra Piramide e Laurentina per la presenza di rami d’albero lungo la linea, presso la stazione Marconi. ”Bus sostitutivi in arrivo – twitta InfoAtac – sulle tratte interrotte”.

Campania – Giornata difficile per i collegamenti marittimi nel golfo di Napoli. Dalle prime ore del mattino pioggia e vento stanno sferzando la terraferma e le isole Capri, Ischia e Procida, costringendo le compagnie di navigazione alla cancellazione di molte corse, soprattutto veloci, a causa delle avverse condizioni meteo-marine. La Protezione civile della Campania ha prorogato l’allerta meteo vigente sul territorio regionale fino a martedì; alla luce del bollettino emanato ieri, il sindaco di Procida Dino Ambrosino ha disposto per oggi la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado presenti sull’isola. Le scuole sono chiuse anche nei comuni di Ischia, Forio, Barano, Casamicciola Terme, Serrara Fontana e Lacco Ameno

Puglia – A Taranto una violenta tromba d’aria ha colpito ieri sera Manduria facendo cadere molti alberi, muri di recinzione e parte di una facciata di una chiesa, San Michele Arcangelo. Non si registrano feriti, secondo quanto riferisce la sala operativa della Protezione civile regionale. Danni consistenti si segnalano anche a negozi e abitazioni. La Commissione straordinaria che regge il Comune ha disposto per la giornata di oggi la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Il vento e gli allagamenti per le piogge intense hanno interessato anche molte altre zone del brindisino, ad esempio la vicina Oria, e del tarantino. Secondo il bollettino meteorologico diffuso ieri il vento forte e le piogge interesseranno la Puglia fino a questo pomeriggio, in particolare l’arco jonico. 

Sardegna – Tutta la Sardegna sarà interessata dal maltempo nelle prossime ore. Il Servizio di Protezione civile regionale ha diramato un nuovo avviso di Allerta per rischio idrogeologico con Criticità Ordinaria per le zone dell’Iglesiente, Campidano, Montevecchio-Pischilappiu, Flumendosa-Flumineddu, Tirso, Gallura, Logudoro. L’Allerta gialla è prevista fino alle 14 di martedì 30 ottobre.