Rossopomodoro e #pizzaUnesco, giovedì distribuzione di pizze doc ai senza tetto

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Saranno offerte pizze ai senza tetto, giovedì prossimo, a Napoli, durante uno degli eventi in programma nell’ambito della campagna di iniziative che si terranno nel corso dei prossimi mesi per promuovere la candidatura dell’Arte dei pizzaiuoli napoletani a Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità. La presentazione degli eventi è andata in scena ieri, da Rossopomodoro, nel corso di un incontro al quale hanno preso parte, tra gli altri, Alfonso Pecoraro Scanio, promotore della campagna e della petizione #pizzaUnesco che ha già raggiunto 1.200.000 firme, e l’assessore alle Attività Produttive, Enrico Panini, in rappresentanza del Comune di Napoli. “Finalmente – annuncia Pecoraro Scanio – siamo nell’anno in cui il dossier della candidatura dell’arte dei pizzaiuoli napoletani sarà esaminato, dal comitato per il Patrimonio immateriale dell’Unesco, nella sessione dal 4 all’8 dicembre che si terrà a Seul. Dobbiamo aumentare, in questi mesi, la mobilitazione dell’opinione pubblica in Italia e nel mondo”. Sempre ieri sera, anche Giuseppe Testa, console generale onorario di Indonesia, ha firmato la petizione. Alfonso Pecoraro Scanio e l’assessore Enrico Panini hanno annunciato il coinvolgimento di tutti i rappresentanti diplomatici presenti in città. “La prima iniziativa di questo anno – spiegano Alfonso Pecoraro Scanio e Franco Manna, fondatore e presidente di Rossopomodoro – si terrà giovedì 12 alle 13, in collaborazione con la parrocchia di San Gennaro al Vomero, in via Massimo Stanzione 27, con l’evento “Il cuore di #pizzaUnesco” durante il quale i pizzaioli napoletani offriranno pizze doc ai senza tetto”.