Concorso infermieri, 2.700 per 5 posti

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(ANSA) – TORINO, 24 FEB – Sono arrivati da tutta Italia al Palaruffini di Torino per contendersi cinque posti di infermiere: 2.700 persone hanno partecipato alla preselezione del concorso indetto dall’Asl To3 di Collegno e dall’azienda San Luigi di Orbassano. Una partecipazione superiore alle attese della Commissione d’esami dal momento che in genere ai concorsi pubblici partecipa fra il 50 e il 60% di chi ha inoltrato mesi prima la domanda: in questo caso 3.600, quindi la stima era dai 1.800 ai 2.000 arrivi.
    Tutte le procedure si sono svolte in modo regolare: l’arrivo dei candidati entro le 10, la registrazione veloce grazie a decine di postazioni, la sistemazione nel palazzetto, la chiusura delle porte esterne alle 12. Solo sei i candidati che dopo avere preso posto per la prova hanno cambiato idea e hanno abbandonato il concorso.
    La graduatoria sarà valida per tre anni – ricorda la Asl To3 – e consentirà di acquisire gli infermieri di cui le due aziende hanno necessità secondo le disposizioni regionali.
   

(ANSA) – TORINO, 24 FEB – Sono arrivati da tutta Italia al Palaruffini di Torino per contendersi cinque posti di infermiere: 2.700 persone hanno partecipato alla preselezione del concorso indetto dall’Asl To3 di Collegno e dall’azienda San Luigi di Orbassano. Una partecipazione superiore alle attese della Commissione d’esami dal momento che in genere ai concorsi pubblici partecipa fra il 50 e il 60% di chi ha inoltrato mesi prima la domanda: in questo caso 3.600, quindi la stima era dai 1.800 ai 2.000 arrivi.
    Tutte le procedure si sono svolte in modo regolare: l’arrivo dei candidati entro le 10, la registrazione veloce grazie a decine di postazioni, la sistemazione nel palazzetto, la chiusura delle porte esterne alle 12. Solo sei i candidati che dopo avere preso posto per la prova hanno cambiato idea e hanno abbandonato il concorso.
    La graduatoria sarà valida per tre anni – ricorda la Asl To3 – e consentirà di acquisire gli infermieri di cui le due aziende hanno necessità secondo le disposizioni regionali.