Coronavirus in Campania, prorogata fino al 27 maggio la zona rossa a Letino. Il Comune casertano protesta

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in foto il paese di Letino

“Non riusciamo a comprendere le motivazioni che hanno spinto il governatore a emanare il decreto di proroga, soprattutto perché tale decisione è stata presa senza alcuna consultazione preventiva con l’amministrazione comunale”. E’ la posizione del Comune di Letino  in provincia di Caserta in merito alla proroga della cosiddetta “zona rossa” fino al 27 maggio, contenuta nell’ordinanza firmata ieri sera dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. “In tutta l’attività di screening svolta nella giornata del 16 maggio – si legge in una nota del Comune pubblicata ieri sera sulla pagina Facebook ufficiale dell’ente – è emerso soltanto un nuovo caso di positività al Covid-19. Caso prontamente messo in isolamento. Dall’attività svolta invece nella giornata di domenica 17, al momento ci è stata comunicata solo ufficiosamente la negatività della totalità dei tamponi effettuati. Non abbiamo, dunque, comunicato la notizia perché anche noi siamo ancora in attesa della relazione ufficiale da parte dell’Asl. Ai contatti diretti dei soggetti risultati positivi nelle precedenti giornate che erano già stati sottoposti a quarantena, l’Asl ha provveduto nella giornata di ieri, 19 maggio, ad effettuare i tamponi nei rispettivi domicili. Tra di questi sono risultati positivi altri 4 soggetti. Quindi, tirando le somme, abbiamo al momento 16 positivi totali”. Il Comune di Letino ricorda che “grazie all’azione di screening svolta, oltre il 90% della popolazione è stata sottoposta a tampone. Sono rimasti esclusi per la maggior parte solo anziani, allettati, bambini piccolissimi e residenti al momento fuori sede. Alla luce di tutto ciò, anche noi non riusciamo a comprendere le motivazioni che hanno spinto il governatore ad emanare tale decreto di proroga. Soprattutto perché tale decisione è stata presa senza alcuna consultazione preventiva con questa Amministrazione Comunale. In conclusione, vi esortiamo, nonostante tutto, a rispettare le disposizioni date”, conclude la nota.
Le misure restrittive – dicono alla Regione -sono in vigore dal 16  maggio a seguito dell’emersione di 13 contagi, tutti asintomatici, nella piccola comunità dell’Alto Casertano. Ieri il Dipartimento di prevenzione dell’Asl di Caserta ha comunicato che gli screening effettuati nei giorni scorsi hanno evidenziato “la sussistenza di ulteriori casi di positività rispetto a quelli rilevati al 16 maggio.
Secondo quanto calcolato dall’Asl sulla base dei tamponi e dei test sierologici effettuati, circa il 10% della popolazione effettiva di Letino (una quarantina di abitanti sulle circa 400 persone che risiedono stabilmente nel comune) è stato toccato dal contagio da coronavirus. L’Unità di crisi regionale si è espressa quindi in favore della proroga delle misure restrittive al fine di proseguire l’attività di screening e di contenimento del contagio. La proroga è contenuta nell’ordinanza firmata ieri dal governatore campano su orari commerciali, mercati e autoscuole in Campania.