Criminologi, Pignataro: In Campania professionisti della sicurezza e dell’investigazione 

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In foto Salvatore Pignataro
Il dottore Salvatore Pignataro da pochi giorni al vertice regionale per la Campania dell`Associazione Criminologi per l`Investigazione e la Sicurezza parla del suo nuovo incarico. Specialista in Criminologia Investigativa e in Investigazioni digitali forensi e Direttore del Centro Studi nazionale dell`Associazione Esperti in Sicurezza Pubblica e Privata nonchè componente dell`Accademia di Scienze Forensi nel dipartimento “Scienze investigative”.

Un bel traguardo rappresentare a livello regionale della Campania l`Associazione Aicis…

Indubbiamente. Rappresentare nella mia regione professionisti nel settore giuridico e non solo la figura del criminologo investigativo è un onore ed una responsabilità importante. E poi c`è da dire che l’evoluzione delle scienze criminologiche in un momento storico in cui l’attenzione nei confronti della criminalità e delle sue dinamiche risulta essere di grande attualità ci spinge ad essere sempre aggiornati e pronti alle nuove sfide attraverso un serio e costante aggiornamento.

Qual`è la finalità dell`Associazione Criminologi per l`Investigazione e la Sicurezza?
Lo scopo è di promuovere ed accrescere la professionalità di coloro che operano nel campo dell’investigazione e sicurezza e nello studio di materie afferenti l’investigazione e la sicurezza, di valorizzare e certificare la professionalità dei propri iscritti secondo le leggi europee, nazionali e regionali vigenti. Pertanto l’associazione si propone di attrarre le migliori intelligenze ed i più approfonditi contributi in materia e di erogare a favore dei propri soci una formazione specialistica sui diversi livelli di apprendimento. L`intento, cosi come spesso dichiarato dal nostro presidente nazionale Ugo Terracciano, Docente di Tecniche Investigative presso l`Università di Bologna, è quello di formare il registro nazionale dei “criminologi per l’investigazione e la sicurezza” per garantirne l’alto livello di preparazione ed il costante aggiornamento di coloro che vi sono iscritti.

Quali sono i compiti del criminologo investigativo?
La competenza professionale del Criminologo per l’investigazione e la Sicurezza si fonda su specifiche tecniche e metodologie di carattere multidisciplinare e interdisciplinare improntate sia nello studio della tecnica dell’investigazione e della raccolta di informazioni, ma anche verso lo studio studio degli autori dei reati, delle vittime, delle modalità di esecuzione del crimine, delle condotte criminali, delle forme possibili di prevenzione e controllo, della osservazione e rieducazione di soggetti devianti o criminali e del loro reinserimento sociale. Ma vi sono anche aspetti tecnici come la ricerca e formazione in tema di metodologia e riferimenti dell’investigazione privata e relativi protocolli; metodologia dell’intelligence e relativi protocolli; metodologia dell’indagine difensiva e relativi protocolli; ricerca e formazione in campo tecnico penale e civile nei settori informatica forense, genetica forense, balistica forense, identificazione forense, falso documentale, grafologia, dattiloscopia, comparazione fotografica e video, telefonia, recupero dati, analisi dei tabulati telefonici e delle celle telefoniche, bonifiche ambientali, sicurezza alimentare, sicurezza prodotti di importazione, psicologia forense, medicina legale, infortunistica stradale, infortunistica del lavoro, abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti; ricerca e formazione in campo sociologico, criminologico, vittimologico e della sicurezza urbana, mediazione civile, penale, commerciale e culturale; mediazione familiare; mediazione sociale e dei conflitti; studio della devianza giovanile;  studio della progettazione per i progetti di sicurezza urbana e della progettazione di servizi di sicurezza per enti pubblici e privati.

In questi ambiti quale puo`essere il ruolo del criminologo investigativo?
In questi ambiti il criminologo svolge attività di consulenza, progettazione, analisi e ricerca nei campi investigativo, giudiziario, penitenziario, stragiudiziale e psicosociale.

In che modo intende portare avanti in regione Campania l`Aicis?
Naturalmente non sarò da solo. Nel direttivo regionale che stiamo costituendo ci saranno varie figure: docenti universitari di diritto penale, avvocati penalisti e specialisti in criminologia, ma anche figure tecniche come psicologi forensi, qualche grafologo giudiziario e alcune figure che possono essere utili per portare avanti gli obiettivi dettati dal nostro statuto. Chiaramente saremo anche a disposizione a breve, per promuovere iniziative pubbliche e far conoscere l`Associazione nazionale Aicis degli organi giudiziari, delle Forze dell`Ordine e di tutte le amministrazioni dello Stato, oltre che dei privati.

Ha gia`in mente eventuali iniziative?
Gia`nei primi mesi del 2019, stiamo vedendo di organizzare proprio con la sede regionale domiciliata ad Avellino, un evento importante sulla
cultura della sicurezza e sulla legalita`coinvolgendo importanti esponenti del mondo universitario e istituzionale.

Oltre all`AICIS lei e`stato anche inserito nel Dipartimento di Scienze investigative dell`Accademia di Scienze Forensi diretta dall`ex Generale dei Carabinieri Luciano garofano gia`Comandante del Ris di Parma. Anche questo un bel riconoscimento?
Indubbiamente. Sono onorato di essere stato selezionato e coinvolto nell`Accademia Italiana di Scienze Forensi costituita da esperti
nazionali e internazionali. In Campania siamo solo alcuni professionisti coinvolti e che abbiamo superato una valutazione molto rigorosa sulle nostre capacita` e sulla nostra formazione in questo settore.

Quali sono le qualita`per essere un bravo esperto nel settore della Criminolgia e delle scienze investigative?
Bisogna studiare e specializzarsi. Effettuare corsi specifici, ma importanti sono anche le capacita`personali di ognuno. Da non sottovalutare anche il continuo aggiornamento a livello giuridico ma anche avere un intuito per capire e studiare al meglio gli eventi oggetto delle analisi.