Green Blue Days: passaggio del testimone da Napoli a Taranto. Al via domenica la II edizione con una veleggiata

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in foto le founder di Green Blue Days Sonia Cocozza, Rosy Fusillo ed Elisabetta Masucci

Una veleggiata nella rada del Mar Grande di Taranto aprirà domenica 9 ottobre alle ore 10 i tre giorni di Green Blue Days, progetto culturale e scientifico itinerante per il Sud che mira a divulgare la cultura dello sviluppo sostenibile con un ideale passaggio di testimone dopo l’edizione di Napoli del 2021.

Un e-Vento di sostenibilità che apre i lavori dei Green Blue Days all’insegna dello sport. La prima giornata sarà infatti dedicata alle dimostrazioni di sport di mare, come la canoa polo, sup, canoa derive e canottaggio, e sport di terra con meditazione in movimento, Tai chi chuan, sanda, armi tradizionali in collaborazione con la Marina militare e la Lega Navale.

“Creare le condizioni di incontro tra i tanti soggetti impegnati nel settore, coinvolgendo in particolare modo i giovani attraverso azioni concrete. Sono questi alcuni degli obiettivi principali della tre giorni che è stata preceduta dal Taranthon, una sfida dell’innovazione che si è svolta nell’ex arsenale militare”, spiegano Sonia Cocozza, Rosy Fusillo ed Elisabetta Masucci che hanno fondato l’associazione Green Blue Days e la manifestazione che si svolgerà dal 9 all’11 ottobre nell’ex caserma Rossarol – Sede del Dipartimento Jonico dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e al Castello Aragonese di Taranto, dove saranno visitabili su prenotazione le navi Palinuro e Magnaghi. Tre giorni che vedranno protagonisti oltre duecento soggetti del mondo della ricerca e dell’università, istituzionale, imprenditoriale, associativo e giovanile finalizzati alla comunicazione multidimensionale della sostenibilità secondo una visione integrata delle diverse realtà: ambientale, economica, sociale.

La prima giornata dedicata al Vento e allo sport vedrà come protagonista in particolar modo il Tai chi chan come strumento di cambiamento con il titolo “Muovere le mani come nuvole”.

Lunedì 10 ottobre alle ore 9 nell’ex caserma Rossarol – Sede del Dipartimento Jonico dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro si terranno i saluti istituzionali. Introduce la madrina dell’evento, Veronica Maya. Intervengono insieme alle founder di Green Blue Days Sonia Cocozza, Rosy Fusillo ed Elisabetta Masucci, Enrico Credendino, Capo di Stato Maggiore Marina Militare, Rinaldo Melucci, sindaco di Taranto, Sergio Prete, Presidente AdSP Mar Ionio – Porto Taranto, Stefano Bronzini, Rettore UniBa, Antonio Uricchio, Presidente ANVUR, Maria Chiara Carrozza, Presidente CNR, Francesco Cupertino, Rettore Poliba, Paolo Pardolesi, Direttore del Dipartimento Jonico, Giorgio Saccoccia, Presidente ASI, Donato Marzano, Presidente Lega Navale Italiana, Massimo Clemente, Direttore CNR IRISS. La mattinata proseguirà con la Premiazione dei ragazzi vincitori del Taranthon effettuata da Antonio Uricchio, Presidente ANVUR e l’inizio dei venti talk che caratterizzeranno anche la giornata di martedì 11 ottobre durante i quali verranno affrontate tutte le tematiche relative ad Agenda 2030, dall’ambiente alla salute, dai porti alla logistica, dal mare alle infrastrutture alla promozione del territorio.