Vacanze in bici? Perché scegliere la Val di Sole

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(Adnkronos) – Vacanze in Italia e in bicicletta. Tra le proposte nazionali, la Val di Sole di candida a meta perfetta per i cicloturisti: nell’area sono presenti ben 29 bike hotel che garantiscono agli ospiti con due ruote al seguito servizi di qualità mirati alle loro esigenze; 24 centri noleggio (22 dei quali con officina); 40 colonnine di ricarica per le-bike e 10 centri operativi che organizzano escursioni guidate e lezioni di guida. Ma soprattutto, 300 km di itinerari per mountain bike autorizzati a livello provinciale e 35 km della pista ciclo-pedonale che collega Cogolo di Peio con Mostizzolo. Un percorso che nel 2021, secondo le stime dell’Azienda per il Turismo, ha visto il passaggio di 81.000 ciclisti. 

E sempre dedicati al mondo della bici, sono tre gli appuntamenti in programma a giugno. Si parte il primo del mese con la decima edizione di Imba Europe Summit, la kermesse dell’International Mountain Bicycling Association che per quattro giorni attirerà a Folgarida organizzazioni, praticanti e aziende offrendo incontri, workshop e iniziative. Dal 2 al 5 giugno gli appassionati potranno ritrovarsi al Bike Park Val di Sole di Commezzadura che sperimenterà un’apertura straordinaria in attesa dell’avvio ufficiale delle attività previsto per l’11 giugno.  

Sempre a Commezzadura, dal 3 al 5 giugno, si svolgerà infine il Val di Sole BikeFest che proporrà bike test, escursioni e intrattenimento, una pedalata con Francesco Moser, la Moserissima Val di Sole Edition. Una ciclopedalata vintage non competitiva legata al fascino della tradizione.  

L’appuntamento più atteso resta quello di fine estate. Dal 2 al 4 settembre, Daolasa di Commezzadura ospiterà l’atto conclusivo della Coppa del Mondo di Mountain Bike. Tre giorni di spettacolo per un lungo weekend di competizioni tra downhill, cross country, Short Track e 4X con i migliori specialisti che si sfideranno sui tracciati appositamente allestiti. L’esperienza dello scorso anno, infatti, ha messo in evidenza l’importanza dell’effetto cascata per l’intera economia locale.  

Uno studio di Ernst & Young commissionato dall’Uci (Union Cycliste Internationale) ha stimato in 5,9 milioni di euro la ricaduta in termini di valore aggiunto lordo del passaggio in valle dei Campionati Mondiali. La tappa agostana, nell’occasione, aveva attirato 20.000 spettatori di cui 7.400 paganti nel fine settimana provenienti da fuori provincia. La loro presenza si era tradotta in una spesa complessiva di circa 4 milioni di euro tra pernottamenti (2,4 milioni di euro), ristorazione (0,7 milioni), trasporti (0,4) e altre voci di spesa (0,4). L’evento, inoltre, ha creato opportunità di impiego equivalenti a 156 posti di lavoro in Val di Sole e nel resto del Trentino. 

“I risultati raggiunti nel 2021 sono eccellenti – commenta Fabio Sacco, Direttore dell’ApT della Val di Sole – La spesa sostenuta dai visitatori, dagli atleti e dalle loro squadre e l’impatto diretto in termini di domanda creata lungo la catena di fornitura delle aziende hanno portato grandi benefici all’intera economia del territorio. Quest’anno ci sono tutte le premesse per confermare o addirittura migliorare questi numeri dando ulteriore sostegno alle attività locali e all’occupazione”.