Austria, a Salisburgo un viaggio musicale dedicato all’Italia

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In foto Giovanni Pugliese

In occasione del Festival di Pasqua di Salisburgo, che si è svolto dal 23 marzo al 1° aprile, l’Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretti da Antonio Pappano e Jakub Hrusa stanno accompagnando il pubblico di Salisburgo in un viaggio musicale interamente dedicato all’Italia, nel corso dei dieci giorni della rassegna.
L’Ambasciata d’Italia a Vienna di cui l’Ambasciatore Giovanni Pugliese, è stata orgogliosa di collaborare con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per questa sua prestigiosa residenza al Festival di Pasqua di Salisburgo 2024.
In particolare si segnalano i seguenti spettacoli: La Gioconda di Amilcare Ponchielli, con un cast internazionale che comprende Anna Netrebko nel ruolo della Gioconda, Jonas Kaufmann (Enzo Grimaldo) e Luca Salsi (Barnaba). Messa da Requiem di Giuseppe Verdi con le parti solistiche interpretate da Masabane Cecilia Rangwanasha (soprano), Judit Kutasi (mezzosoprano), Luciano Ganci (tenore) e Michele Pertusi (basso). Primo concerto sinfonico con l’Italia vista dai compositori italiani come fil rouge dei brani in programma: le Quattro versioni originali della ritirata da Madrid di Boccherini sovrapposte e trascritte per orchestra da Luciano Berio, Juventus di De Sabata, l’Elegia di Ponchielli e due dei più celebri capolavori di Ottorino Respighi, Fontane e Pini di Roma, eseguiti per la prima volta proprio a Roma dall’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia: Fontane di Roma l’11 marzo 1917 con la direzione di Antonio Guarnieri e Pini di Roma il 14 dicembre 1924 da Bernardino Molinari.  Secondo concerto sinfonico dedicato all’Italia con brani di compositori stranieri. In programma Les Fresques de Piero della Francesca, poema sinfonico di Bohuslav Martinu composto nel 1955 sull’onda delle suggestioni evocate dal ciclo di affreschi “Storie della Vera Croce” di Piero della Francesca conservato nella basilica di San Francesco ad Arezzo e due brani del francese Berlioz: Aroldo in Italia con la viola solista di Pinchas Zukerman, e il Carnevale romano.