Banche: tempi stretti dl,ipotesi fiducia

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(ANSA) – ROMA, 14 MAR – Tempi stretti, con la Pasqua di mezzo, per l’esame del decreto banche, che contiene la riforma delle Bcc e la garanzia dello Stato sulla cartolarizzazione delle sofferenze. Per questo, secondo fonti parlamentari, è probabile che il governo metta la fiducia sul provvedimento che è all’esame della Camera in prima lettura.
    Difficile, peraltro, che al Senato si possano fare modifiche.
    Sulla questione riunione di maggioranza alla Camera con il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi, il viceministro dell’Economia Enrico Morando e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Luca Lotti. Un confronto con i capigruppo, i presidenti di commissione di Camera e Senato per valutare le possibili modifiche da introdurre al provvedimento, in particolare sulla riforma delle Bcc, sul quale da domani la commissione Finanze della Camera inizierà a votare gli emendamenti. Il nodo resta quello della way out e, in particolare, quello delle riserve indivisibili.
   

(ANSA) – ROMA, 14 MAR – Tempi stretti, con la Pasqua di mezzo, per l’esame del decreto banche, che contiene la riforma delle Bcc e la garanzia dello Stato sulla cartolarizzazione delle sofferenze. Per questo, secondo fonti parlamentari, è probabile che il governo metta la fiducia sul provvedimento che è all’esame della Camera in prima lettura.
    Difficile, peraltro, che al Senato si possano fare modifiche.
    Sulla questione riunione di maggioranza alla Camera con il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi, il viceministro dell’Economia Enrico Morando e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Luca Lotti. Un confronto con i capigruppo, i presidenti di commissione di Camera e Senato per valutare le possibili modifiche da introdurre al provvedimento, in particolare sulla riforma delle Bcc, sul quale da domani la commissione Finanze della Camera inizierà a votare gli emendamenti. Il nodo resta quello della way out e, in particolare, quello delle riserve indivisibili.