Capodimonte, Sangiuliano: Schmidt candidato a Firenze? Il suo è un diritto. E comunque il museo non chiude

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in foto Eike Dieter Schmidt, direttore del Museo di Capodimonte

“Non ho parlato con Schmidt e non so cosa deciderà di fare, ma sia chiaro che il suo è un diritto costituzionale”. Lo ha detto il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, a margine dell’inaugurazione al Palazzo Reale di Napoli della mostra “Tolkien. Uomo, Professore, Autore”, in merito alla presunta candidatura di Eike Schmidt, ex direttore degli Uffizi e attuale direttore del museo di Capodimonte, a sindaco del centrodestra a Firenze. “L’articolo 51 della Costituzione afferma che tutti i cittadini italiani hanno diritto all’elettorato attivo e passivo”, ha sottolineato Sangiuliano facendo l’esempio di alcuni protagonisti della politica italiana come “Giuseppe Conte, in aspettativa all’Università di Firenze”, o dirigenti del mondo della cultura, come “l’assessore alla Cultura dell’Emilia Romagna, Mauro Felicori, con cui lavoro benissimo, che era il direttore della Reggia di Caserta e nessuno ha mai contestato che potesse fare l’assessore”. Inoltre, “quando è scaduto il mandato dell’allora direttore della Pinacoteca di Brera James Bradburne, il museo è stato affidato ad interim a Francesca Cappelletti e anche la direttrice del Parco Archeologico del Colosseo Alfonsina Russo ha avuto l’interim di altri musei. Insomma, Capodimonte non chiude”, ha concluso Sangiuliano sottolineando che “il ministero ha tanti dirigenti di valore”.