Distretto Dattilo, il sottosegretario Vicari: C’è Sud che Nord deve prendere a esempio

64
“Con l’innovazione e la ricerca cresceranno le nostre imprese. Sono il motore della crescita. La sfida parte dal Sud dell’Italia, qui le realtà produttive più dinamiche e il valore aggiunto del capitale umano. Ci sono le condizioni perché questi territori crescano sempre di più”. Così ad Ercolano (Napoli) per la presentazione del Distretto Dattilo ‘Tra Leonardo e il futuro. Uomini territorio ed innovazione’ , il sottosegretario alle infrastrutture e ai trasporti Simona Vicari. L’esponente del Governo ha elogiato l’iniziativa presieduta dall’imprenditore campano Paolo Scudieri. “Il distretto supera il localismo, garantisce una governance snella, supera il concetto di ‘piccolo è bello’ e ricuce il divario fra piccola-media impresa/ innovazione-grande impresa. Nel distretto si affrontano meglio le sfide del mercato, si mettono ‘in rete’ tante storie vincenti. Qui il Sud che realizza, il Sud che può essere preso da esempio dal Nord e che ci rende competitivi nel mondo”. Il sottosegretario del Governo Renzi ha ricordato poi l’impegno dell’esecutivo “non possiamo essere ‘settoriali’, guardiamo continuamente all’intero panorama: trasporti, industria, istituzioni”. “Nella nostra visione – ha sottolineato – i trasporti sono, innanzitutto, una leva per far competere il sistema delle imprese e per far crescere la ricchezza del Paese. Sotto questo profilo, stiamo operando affinché le infrastrutture non siano spesa pubblica distribuita sui territori, ma rispondano a disegni industriali credibili. A partire dal Piano strategico nazionale dei porti, che disegna futuro, fino alla riorganizzazione del settore autotrasporto secondo i principi della competitività. Non sussidi a pioggia ma sostegno a chi investe e crea sviluppo”. “Il MIT – ha poi aggiunto – è stato il soggetto attuatore (ovviamente in coordinamento con le altre amministrazioni di volta in volta competenti e con gli enti territoriali) della attuazione della Direttiva 2010/40 sui sistemi ITS (Sistemi di trasporto intelligenti). Da cui è scaturito il Piano nazionale ITS, di cui il MIT controlla la sua attuazione”.