Isole minori, ecco come rilanciarle: intesa col Governo. L’appello dell’Atex: Capri sia in prima linea

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(foto da Pixabay)

“Importante accordo tra il ministro del Turismo e i Comuni delle Isole Minori. Capri non perda l’occasione”. L’appello viene lanciato da Graziano d’Esposito, vice presidente Atex Campania e numero uno dell’associazione del turismo extralberghiero a Capri.
Sono 11 i punti del programma previsti dall’accordo per lo sviluppo integrato delle isole, scrive d’Esposito, eccoli: “Messa in sicurezza delle coste e rifacimento delle spiagge, ove necessario; produzione di energia elettrica con nuove tecnologie non inquinanti; recupero del patrimonio storico ricettivo esistente a funzioni turistiche; adeguamento delle infrastrutture e dei servizi alle effettive esigenze della popolazione residente e turistica, con particolare riguardo alla mobilità anche interna a ciascuna isola e tra le isole facenti parte di un medesimo arcipelago; potenziamento di approdi e servizi marittimi; realizzazione di centri di interesse e di promozione del turismo anche attraverso l’adeguamento e la riqualificazione della ricettività; rilancio delle attività produttive tradizionali definendo uno specifico marchio di qualità“. “Siamo convinti – continua il vice presidente regionale dell’Atex – che l’amministrazione comunale di Capri e Anacapri non perderanno questa occasione e saranno protagoniste di questo tavolo. Riteniamo molto utile sugli 11 punti di questo programma un confronto tra le amministrazioni comunali dell’isola di Capri e i rappresentanti della filiera turistica locale che possono essere un interlocutore importante per definire proposte e priorità da presentare a questo tavolo delle isole minori”.