La coppia Eur/Usd si muove verso 1,15?

35

 

L’Euro potrebbe guadagnare, nel breve termine, uno slancio verso 1,15 sull’Usd. E’ questa l’opinione degli analisti dopo l’intervento di ieri di Janet Yellen m numero uno della Fed, nell’ultimo discorso in programma in vista della riunione del Fomc del 14-15 giugno prossimo.
La Yellen, infatti, non è stata di grande aiuto per gli investitori, nel senso che non ha fornito alcun indizio concreto in merito all’aumento dei tassi. Aumento che è diventato ormai una sorta di araba fenice, nel senso, cioè, che prima o poi comunque ci sarà, quando però non è dato saperlo. Con moltissime probabilità non a giugno e, forse, nemmeno quest’anno. 
Il presidente della Fed ieri ha ancora una volta sottolineato che l’economia americana è sulla strada giusta e che vede “buone ragioni per ritenere che le forze positive a sostengono della crescita dell’occupazione e dell’aumento dell’inflazione continueranno a superare quelle negative”. Troppo poco, in ogni caso, perché la maggior parte delle coppie con l’Usd reagissero con un’accelerazione di volatilità, fatto salvo alcuni movimenti bruschi del cross Eur/Usd registrati durante il discorso. La coppia, infatti, è scesa inizialmente a 1,1326 per poi rimbalzare fino a 1,1393 e, infine, stabilizzarsi a circa 1,1360. 
Come detto, dunque, le condizioni per una risalita dell’euro fino a 1,15 ci sono tutte.