Musica, al San Carlo 1800 studenti provano ‘My Fair Lady’

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L’effetto sonoro è straordinario: in platea e sui palchi del San Carlo, molti con gli occhi lucidi per l’emozione, tutti serissimi e concentrati come professionisti, suonano i ragazzi di Napoli in una festa della musica che fa scuola. Sono mille e ottocento gli studenti, anche provenienti da quartieri disagiati, che in due giorni di serratisime prove stanno preparando un flash mob da record, atto conclusivo del progetto ‘My Fair Lady’, diretti con rigore dal M° Carlo Morelli e dal M° Filomena Piccolo. L’appuntamento è per martedì 13 febbraio, alle ore 12.00, quando in Piazza del Plebiscito apparirà una orchestra di oltre 600 elementi composta dagli studenti dei licei musicali della Campania, accompagnata da un corpo di ballo con oltre 80 danzatori dei licei coreutici e da un coro di oltre 800 allievi delle scuole della regione. Una performance da primato insomma quella anticipata da due giornate intense di prove d’assieme all’interno della sala storica del Niccolini che ospita fino al 14 febbraio le applauditissime repliche del celebre musical, regia di Paul Curran. Il lavoro dei ragazzi è partito a settembre del 2017. Il Teatro di San Carlo in particolare negli ultimi anni, ha investito molto sulla formazione. E così, con il supporto di ‘Generali’, la Fondazione(soprintendente Rosanna Purchia) ha strutturato il progetto My Fair Lady per l’ Alternanza Scuola-Lavoro 2017/18, con un fil rouge che viaggia sulle note di uno dei musical più noti della storia del cinema e del teatro. San Carlo come Broadway quindi, ma c’è di più. All’interno del polo formativo a Vigliena, c’è un laboratorio rivolto ai giovani cantanti che intendono formarsi sul repertorio del musical e della musica contemporanea anglo-americana e nell’ ex fabbrica nella perferia est si possono ascoltare oggi le note di Bernstein, Gershwin, Andrew Lloyd Webber, Duke Ellington, Cole Porter. “Questo progetto di Alternanza ha l’obiettivo di promuovere l’interdisciplinarietà e le nuove tendenze nel settore dello spettacolo” racconta Emmanuela Spedaliere, Direttore relazioni istituzionali e marketing del San Carlo – Un piccolo ma efficace e competente team di lavoro del settore educational del Teatro realizza progetti di approfondimento delle tematiche teatrali creando le giuste sinergie tra creatività e performance interdisciplinari declinando i vari titoli in cartellone. Laboratori musicali, studi e incontri vengono svolti con grande rigore. Vi prendono parte le nostre professionalità tutte, da quelle tecniche a quelle artistiche, con il solo intento di avvicinare i giovani al teatro”. Ed aspettando il flash mob , il lirico più antico d’Europa, almeno per due giorni, prova ad essere anche il più giovane.