Pd, salta la direzione provinciale di Napoli: tra i Renziani tira vento di crisi

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Salta per mancanza del numero legale la direzione provinciale del Pd di Napoli, chiamata oggi a nominare la commissione di garanzia per il congresso che eleggera’ il nuovo segretario. A Santa Maria la Nova erano presenti soltanto 27 componenti della segreteria su 105. A richiedere la verifica del numero legale e’ stato Antonio Marciano, consigliere regionale renziano del Partito democratico in Campania. “Ci sono 30 circoli in cui non c’e’ un ufficio adesioni – spiega Marciano nel suo intervento -, nelle piazze si fanno gazebo che non corrispondono ai giorni indicati al Pd provinciale. Noto solo una superficialita’ e un’arroganza che non sono piu’ sopportabili. Dobbiamo fermarci un attimo e chiedere aiuto a Roma: se non se ne sono accorti, a Napoli le cose non funzionano bene”. Per Venanzio Carpentieri, segretario provinciale del Pd, anche lui di area renziana, e’ “paradossale” che la richiesta di verifica del numero legale “venga dall’interno dell’area renziana. Il rompete le righe non fa bene al partito, contesto questo modo di affrontare le difficolta’, che vanno si’ affrontate, ma senza farle incancrenire. I problemi – aggiunge – prima della direzione non si erano manifestati all’interno dell’area renziana ma qualcuno ha ritenuto di manifestarlo ora. Nelle prossime ore verificheremo lo stato di salute dell’area renziana e mi auguro di poterlo fare con la collaborazione anche con i livelli nazionali del Pd”.
“Ad oggi non ci sono le condizioni politiche e organizzative per far svolgere il congresso provinciale, c’e’ una evidente frammentazione nelle tante correnti che fanno parte della mega componente renziana, che litigano fra di loro”, dice a margine della riunione Marco Sarracino, portavoce della mozione Orlano e membro della direzione nazionale del Pd. Sarracino ha annunciato che sara’ formalizzata a Roma, nella prossima direzione nazionale, una richiesta “di commissariamento della federazione. Oggi – ribadisce – non si e’ potuta nominare la commissione di garanzia per mancanza del numero legale . Noi avevamo garantito presenza e supporto politico ma e’ evidente che le divisioni tra i renziano non permettono di far svolgere il congresso politico”.