Salerno, taglio del nastro per il Largo Orazio Boccia

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In foto, da sinistra: Vincenzo De Luca, Maurizio Boccia, Enzo Boccia, Vincenzo Napoli
Il Comune di Salerno intitola alla memoria dell’imprenditore Orazio Boccia, scomparso a gennaio del 2023, il largo della zona industriale tra via Webber e via Tiberio Claudio Felice. A poca distanza dalle Arti Grafiche Boccia, l’azienda che ha fondato e ha poi reso grande. A scoprire la targa, insieme ai figli Enzo e Maurizio, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli.
“Sono qui come amico di Orazio”, dice De Luca. “La sua è una grande storia. Di un combattente, di un figlio del popolo. Uno che non ha mai dimenticato le sue origini. Lo ricordo quando Enzo divenne presidente di Confindustria e a stento tratteneva le lacrime.
È stato sempre legato con cuore e anima alla nostra città.
L’ultimo Orazio che voglio ricordare dovete tenerlo a mente. Era un dissacratore. Ci vedevamo ogni due o tre mesi e andavamo a cena con un gruppo di amici comuni. E ci raccontava sempre delle storie ricche di humor e significato”.
Napoli sottolinea che “Orazio Boccia è stato un modello sia come imprenditore che come uomo. Ha dimostrato come visione, volontà e intelligenza possano fare la differenza”.
Commozione quando a parlare è Enzo. “Vivere al fianco di mio padre è stato un privilegio. Con questa intestazione del largo la memoria di Orazio Boccia diventa collettiva. Da uomo e imprenditore ci ha insegnato che con la caparbietà e la perseveranza si può aver successo. Le ultime parole che ha detto a me e mio fratello Maurizio sono state queste: ricordatevi che bisogna sempre combattere e mai smettere di sognare”.
Nelle due foto il momento in cui la targa viene scoperta