Calenda apre al nucleare: Riaprire le centrali. Il Sud? Sta messo male perché elegge politici indecenti

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“Dobbiamo mettere le centrali nucleari in Italia. Le transizioni hanno un costo, non possono essere gestite da un punto di vista moralistico. Non tutto il verde va bene. Abbiamo talmente chiara la sfida ambientale che non ne parliamo a vanvera: non c’è niente di più irrispettoso di declassarla agli slogan. Siamo in un mondo molto duro, gli altri questi giochino non lo fanno”. Così Carlo Calenda eletto segretario di Azione nel congresso in corso a Roma. Quanto al Mezzogiorno Calenda ha avuto parole dure nei confronti degli amministratori locali. “Quando vado in Sicilia e la prima cosa che mi dicono è cosa deve fare lo stato per la Sicilia, quando hanno autonomia politica, dico: amici miei eleggetevi politici decenti”. Lo ha detto Carlo Calenda al congresso di Azione. “Io sono per tre quarti meridionale e mi vergogno per come è ridotto il Meridione ma il Meridione è così perché non abbiamo eletto politici all’altezza. Se non la smetti di considerare il voto come l’acquisto di un cappotto per una stagione, ma come lo strumento che determina le istituzioni, non cambi questo paese”, ha aggiunto Calenda.