Eav, De Luca: Miracolo della giunta. Ma Forza Italia accusa

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“Miracolo Eav: per la prima volta, dopo sette anni, c’è un bilancio in attivo”. Lo ha detto Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, in occasione della conferenza stampa sull’Eav, holding del trasporto pubblico in Campania, “Dal bilancio al rilancio”. “Era un’azienda destinata a fallire – ha evidenziato – Una delle operazioni più efficaci di questo Governo regionale, a lavoro da non più di 20 mesi”. “Si approva simbolicamente il primo bilancio in attivo dell’Eav – ha affermato – Da una situazione debitoria pesante siamo passati a una situazione di patrimonio importante e utili di esercizi”. “L’ultimo bilancio è un punto di svolta strutturale – ha aggiunto – l’Eav ha utili in gestione”. “E questo si aggiunge al fatto che abbiamo liberato l’azienda dai 600milioni di euro di debiti – ha sottolineato – un macigno che gravava dell’azienda impedendo programmazione e investimenti”. De Luca ha ricordato i trasferimenti dalla Regione all’Eav “a valere sul Fondo per lo sviluppo e la coesione”. “Con l’assicurazione – ha proseguito – che i 600 milioni che anticipavamo non ce li fregassero dal Governo”.

Opposizione all’attacco
Le parole di De Luca non piacciono a Forza Italia che replica con una dura nota di Severino Nappi, responsabile nazionale delle politiche per il Sud e ex assessore regionale al Lavoro. “Leggo che per il presidente della regione De Luca il tpl campano va a gonfie vele. Lo spiegasse ai cittadini che questi benefici non li vedono e che continuano a “godere” di un servizio a dir poco malandato. Nel frattempo, almeno spiegasse ai cittadini i pagamenti preferenziali che sta facendo coi 600 milioni ricevuti per sanare i debiti Eav; spiegasse perché ha un presidente della società di gestione dell’intero sai tema regionale incompatibile e indagato. Spiegasse come in questi giorni si sta procedendo all’assunzione di autisti trimestrali. Spiegasse perché si promuovono ad incarichi inesistenti funzionari che vantano parentele col suo collegio di difesa. Infine spiegasse le numerose promozioni effettuate in Eav nelle scorse settimane in violazione del codice etico aziendale. Sono certo che lui non lo farà. E così dovremo attendere i tempi della giustizia che, lenta ma inesorabile, farà il suo corso. Come in tutte le storie che contraddistinguono la discutibile vicenda politica di Vincenzo De Luca. Si tratta soltanto di attenderne il finale”.