Elezioni, tra i simboli in lista i Gilet Arancioni, il Sacro Romano Impero e il movimento No armi in Ucraina

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in foto il generale Antonio Pappalardo (Imagoeconomica)

Contrari alle armi, a favore della pace e della cristianità: sono i punti cardine di alcuni partiti oggi al Viminale per consegnare il proprio simbolo elettorale. Tra questi il Movimento dei Gilet Arancioni e il Sacro Romano Impero Cattolico.  “Siamo un partito per la fratellanza e per la pace. Il nostro riferimento è il Cristo ma ci rivolgiamo anche agli atei e ai laici. Siamo contro l’invio di armi in Ucraina e contro tutte le guerre”.  Lo ha detto la fondatrice del Sacro Romano Impero Cattolico Mirella Cece.   “Il nostro simbolo richiama il fatto che l’Italia è il Paese della pace, la cui capitale – Roma – è il centro della cristianità. Siamo contro ogni guerra e per la pace, non possiamo mandare le armi in Ucraina e vogliamo anzi proclamare Roma città santa”, ha detto il leader dei ‘Gilet Arancioni’ Antonio Pappalardo.