L’Antica Pizzeria Da Michele, la Pizza di Napoli che ha conquistato il mondo

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Nella foto di Marzia Bertelli l'interno dello storico locale di via Sersale a Napoli
Da oltre 150 anni la famiglia Condurro è legata al mondo della pizza. Dalla figura iconica di Michele, che dà il nome a quella che ora è una vera e propria catena di locali, ai 13 figli e alla miriade di nipoti ogni persona, in questa stirpe, ha una vocazione particolare per l’alimento simbolo di Napoli.
E’ il 1906 quando Michele Condurro, che ha imparato l’arte dai maestri pastai e pizzaioli di Torre Annunziata, apre il primo locale nel palazzo che, qualche anno dopo, ospita l’allora nuovo ospedale Ascalesi. E’ così che, nel 1930, il fondatore dell’Antica Pizzeria Da Michele trasloca nell’attuale sede principale di via Cesare Sersale, a Napoli.
Un luogo quasi magico, dove profumi e sapori invadono ogni centimetro della struttura. Un posto in cui si mangia come nelle famiglie allargate di un tempo, seduti ai tavolacci e gomito a gomito con il vicino. Un tempio della pizza, come tanti lo definiscono. Qui sono passati migliaia di volti noti, di passaggio a Napoli e in cerca di un’ottima pizza.
Il locale è anche set cinematografico, qui infatti si gira una delle più celebri scene del film “Mangia, prega, ama” con Julia Roberts che mangia una pizza insieme ad amici (guarda la clip). Le pizze. Il fondatore ne vuole solo due, Margherita e Marinara. E dal 1906 il menu è sempre lo stesso, chi entra nella pizzeria Da Michele sa che la scelta è quella e che, forse proprio per questo motivo, l’esperienza da vivere è unica.
Dall’impasto, che segue rigide regole di lievitazione, ai prodotti tutto è curato nei minimi dettagli e seguito passo passo dalla famiglia Condurro. Che, oggi, con Alessandro è entrata nell’era della managerialità e del connubio tra innovazione e tradizione.
E’ legato alla nuova generazione della famiglia il progetto “Da Michele in the World. Avviato nel 2012 con l’apertura di una pizzeria a Tokyo, nel quartiere di Ebisu. Il progetto cresce in fretta e nel 2015, sempre in Giappone, aprono due nuovi locali a Fukuoka e Yokohama.
Oggi il brand Da Michele in the World è presente in tutto il mondo: da Roma a Londra, con due sedi, a Barcellona, Milano, Firenze, Bologna, Verona, Dubai (due pizzerie), Palermo, Berlino, Amburgo, Los Angeles negli USA e Al Khobar e Riyad in Arabia Saudita. Ultima apertura in ordine di tempo a Manchester, in Inghilterra.
A Salerno, invece, da ottobre 2021 (in Piazza Sedile di Portanova) è aperta la prima sede a gestione diretta lontano da Napoli. Un progetto a cui ha lavorato personalmente Alessandro Condurro, una scommessa che l’azienda sta vincendo nonostante le restrizioni imposte dalla pandemia.
La pizza, per questa storica realtà napoletana, è arte allo stato puro. Come confermato da quelle che i Condurro definiscono le “8 Golden Rules” – le 8 regole d’oro – della produzione made in Da Michele (guarda qui il video).
Storia, fascino, sapori napoletani, futuro. E’ il caso dell’App che Da Michele ha lanciato da qualche tempo e che è possibile scaricare da GooglePlay e AppStore: un modo per restare sempre connessi, in qualsiasi parte del mondo, con il Pianeta Da Michele e interagire con gli artisti della pizza partenopea.
Un’epopea molto ben descritta da Laura Condurro nel libro “L’Antica Pizzeria Da Michele. Dal 1870 la Pizza di Napoli” (Alessandro Polidoro Editore, 2017 – clicca qui per acquistarlo).
Da Michele è un’esperienza da vivere. A Napoli, nella sede storica, oppure in una delle tante pizzerie sparse nel mondo. Margherita o Marinara? Meglio entrambe.

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In foto un’immagine storica della sede di via Sersale a Napoli

La nuova App
Da Michele a Dubai
Alessandro Condurro

Le sedi in Italia e nel mondo
La sede principale nel centro di Napoli (foto Marzia Bertelli)