Napoli di notte: dopo la chiusura dei locali delirio sul lungomare. Traffico in tilt fino all’alba da Chiaia a Posillipo

344

Non sono bastati i provvedimenti preventivi ordinati dal governatore della Campania Vincenzo De Luca per evitare folla e assembramenti a Napoli nel primo sabato post lockdown. Nemmeno l’obbligo di chiusura alle 23 per tutte le attività, rispettato dalla stragrande maggioranza degli esercenti, è servito per disperdere i gruppi di persone che hanno iniziato a radunarsi tra le strade della movida sin dal tardo pomeriggio. Anche senza bar e baretti la festa è andata avanti a oltranza tra schiamazzi e clacson che hanno turbato la quiete esasperando i residenti: solo dopo le 4 del mattino la situazione si è regolarizzata. Questa in estrema sintesi la cronaca di una notte sicuramente non all’insegna del distanziamento sociale nel centro del capoluogo campano. Traffico paralizzato per ore tra piazza Sannazzaro, Mergellina, Chiaia e via Caracciolo con i segni del passaggio della folla ancora ben visibili stamattina su un lungomare coperto di bottiglie di vetro e rifiuti sparsi. Non migliore la situazione tra le strade del Vomero, quartiere collinare e altro punto di aggregazione molto frequentato dai giovani. L’episodio peggiore nella gettonatissima via Aniello Falcone dove un giovane, poi identificato e denunciato, ha aggredito con calci e pugni due agenti della Polizia municipale che gli avevano chiesto di esibire i documenti.
Ad alleggerire il bilancio della nottata poi un comunicato diffuso poco fa dal Comando della Polizia locale che fa da contraltare alle immagini registrate da molti cittadini. Nella nota si parla di sole “due chiamate riguardanti il centro storico e via Petrarca, dove si è proceduto a chiudere gli esercizi e disperso alcuni assembramenti”. Il generale Ciro Esposito ha contattato il questore di Napoli Alessandro Giuliano che “gli ha riferito di non sapere di particolari problemi ed il Generale La Gala dei Carabinieri, competenti al controllo interforze sul lungomare, che dopo aver sentito la Centrale operativa ha riferito di soli due interventi ordinari nella notte sul lungomare: il primo ha riguardato l’aggressione ad una coppia da parte di un ex fidanzato mentre l’altro è stato effettuato per sedare una rissa per motivi di viabilità, con tutti i protagonisti identificati”.