Per ora ci rendiamo solo ridicoli, ma possiamo procurarsi guai molto seri

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L’Europa non è decotta né inutile. È una e saggia iniziativa che 70 anni fa sei governi presero per evitare che i nostri figli e nipoti conoscessero gli orrori della guerra. Infatti, abbattute le frontiere, con l’Euro non ci sono più tensioni e non siamo ancora contenti. I paesi sono cresciuti e i problemi aumentati. Non è con arroganza, ma con proposte eque, che si risolvono. Così si fa politica. Distruggendo il prezioso sistema, torneranno i confini, la Lira e purtroppo anche la miseria. Quelli di sinistra e di destra rimpiangeranno allora i tempi in cui pace e benessere non ci bastavano.

Responsabili sono gli altri. Sospettati, come sempre, Europa, Soros e poteri forti (?)
L’annullamento della legge Fornero era tra i primi obiettivi. Non se ne sente più parlare. Lo stesso silenzio avvolge il reddito di cittadinanza, cavallo di battaglia dei 5S. Non prevedevano che ci sarebbero voluti tanti soldi. Non costa nulla, invece, bloccare gli sbarchi. Il ponte di Genova e il timore che ne crollino altri sono la scusa per nazionalizzare alcune concessioni, per fare cassa subito. Così, si realizzeranno, forse, le promesse elettorali. Intanto, sale lo Spread e diminuiscono le prospettive di crescita. Stiamo in discesa ripida, ma l’importante è che aumenti il consenso.

Quelli che un tempo si dormiva con le porte aperte
Il nostro riferimento democratico adesso è Orban, che nega i diritti civili agli ungheresi. Lo ha votato chi era appena uscito da un’altra dittatura. L’Europa non si vergogna di accoglierlo. Salvini e la Meloni lo ammirano. Pure la Le Pen, che non ha certo il culto della tolleranza, aderirà al cattolico PPE? Apprezzata quando ne siamo privati, per ora della libertà noi italiani non sappiamo che fare. Ne approfittano solo furbi e prepotenti. Si comincia con gli eroismi, ma si finisce sempre col rubare. L’uomo forte, invece, è una garanzia. Purtroppo, per il momento abbiamo solo imitazioni.

Il vantaggio di avere un Ministro dell’Istruzione non particolarmente intellettuale
Non sapendo da dove cominciare, non farà mai una riforma come, invece, quei sapientoni presuntuosi. Ci è capitato anche di recente. Fece eccezione la Moratti, che, pur non essendo andata a scuola (aveva frequentato in Svizzera quelle per giovani di famiglie facoltose) ne fece di nefaste. Adesso, con un insegnante di ginnastica e allenatore di basket alla guida del dicastero, speravamo che continuasse la sana tradizione di non intromettersi. Invece ha deciso di demolire la legge sulla Buona Scuola. Non gli si può dare torto. Ma chissà con quale guazzabuglio verrà sostituita.

Le donne anziane non hanno diritto di essere stuprate?
I più gettonati sono soprattutto i nigeriani. Ma anche molti italiani. Gli allievi poliziotti si danno da fare. Un pakistano che vende rose, aveva già tre denunce e finalmente è stato colto sul fatto. Ma si trova ancora in Italia. Non viene espulso per misurarne le capacità. Dopo quante violenze gli spetta la cittadinanza? Essendo troppo dispendioso cacciare 600 mila clandestini, forse è più economico provvedere a soddisfarne le esigenze sessuali, che, sono un diritto umano. Non importa se a spese altrui. C’è chi li giustifica. Neppure Depardieu, 70 anni, vuole essere da meno.

Le bugie hanno le gambe corte, ma non quanto la credulità della gente
Si impara a mentire da sin ragazzi, quando si deve inventare una scusa dopo l’altra a papà e mamma perché non si superano gli esami all’università. Poi, seppure si arrivi a gestire le sorti di 60 milioni di cittadini. si continua per tutta la vita, nel lavoro e in politica, sempre per giustificare ignoranza e pigrizia. Peggio degli altri, si dice, non possono essere. Ci credono anche gli italiani, ingenui come i genitori. Quelli di prima non erano stinchi di santo ma consenti-vano che vivessimo in pace. Questi forse non rubano, ma spacciarsi per competenti senza esserlo non è onesto.

Vergogna per chi diffonde falsità e anche per chi ci crede
Oggigiorno sono più attendibili le menzogne che la verità. Scarcerato perché spacciare droga è la sua unica fonte di sostentamento. La bufala è così evidente che diffonderla è scandaloso. Per aumentare il consenso di chi non ha frequentato nemmeno per poche ore una scuola serale di politica. Molti, però, ci credono e si scandalizzano. Non sarebbe già con la camicia di forza un magistrato che emettesse tale sentenza? Dovrebbero indossarla i creduloni. Continuando così, si rischia di perdere la libertà. È ingenuità, ignoranza o idiozia? Tutt’e tre ugualmente pericolose.