Pompei, il Tar accoglie la tesi della Soprintendenza: via a lavori

76

Il Tar Campania ha dato ragione alla Soprintendenza degli Scavi di Pompei sulla scelta della ditta alla quale erano stati assegnati i lavori di messa in sicurezza della Regio I, l’area del sito archeologico dove il 27 gennaio è avvenuto il cedimento di un muretto. Sul crollo, avvenuto nella Casa del Pressorio di Terracotta, è stato aperto un fascicolo d’inchiesta della Procura di Torre Annunziata. I lavori adesso possono quindi partire e dovrebbero terminare entro un anno con la completa messa in sicurezza di questa regione degli Scavi, come previsto dal “Grande Progetto Pompei”.