Rassegne, al via il festival del cinema dei diritti umani: dedica speciale a Mario Paciolla

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Si terrà dal 17 al 28 novembre il XII Festival del cinema dei diritti umani di Napoli, che in questa edizione del 2020 è dedicato alla memoria di Mario Paciolla, il cooperante napoletano morto a luglio scorso a 33 anni in Colombia in circostanze ancora non chiarite, mentre operava al servizio delle Nazioni unite. Tutto il concorso cinematografico sarà visibile online sulla piattaforma interamente gratuita www.cinenapolidiritti.online. L’edizione 2020 è intitolata ‘Diritti in ginocchio – Pandemia, sovranismi e nuove discriminazioni’, e si ripromette di “esplorare i limiti della difesa della salute pubblica in confronto alla tutela dei diritti universali, le possibili (o reali) ripercussioni sul sistema di garanzie democratiche che regge i Paesi occidentali e le pericolose derive autoritarie e discriminatorie di alcuni grandi Paesi del mondo”, come si legge sulla pagina Facebook.

“Il Festival si unisce all’appello della famiglia, del Comitato ‘Giustizia per Mario Paciolla’ e dell’avvocata Alessandra Ballerini, legale della sua famiglia (come, del resto, già avvenuto per la famiglia Regeni, alla quale pure ci stringiamo nuovamente), per chiedere che la verità sulla morte di Mario emerga presto e con chiarezza, prevenendo i gravi problemi che hanno caratterizzato il caso Regeni”, scrive il Festival sul suo sito. E aggiunge: “È già accaduto in passato, nel caso di Silvia Romano (2019), cooperante italiana rapita e recentemente restituita alla famiglia, che il Festival abbia preso posizione per sostenere le battaglie di verità e il tentativo di difendere i nostri cooperanti esposti a ritorsioni e rischi in terra straniera, mentre erano impegnati in missione di pace e di difesa dei Diritti Umani. Anche di questo impegno il Festival darà conto alla Città, al suo pubblico internazionale, ai familiari e a tutti gli amici di Mario”.