Servizi pubblici, analisi di Mediobanca: le società napoletane verso i 500 mln di fatturato

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in foto un bus dell'Anm

L’Area Studi Mediobanca ha presentato l’indagine sui servizi pubblici nei maggiori Comuni italiani nel quinquennio 2013-2017. In particolare, lo studio esamina i bilanci di 40 società che gestiscono quattro tipologie di servizio (idrico, igiene urbana, trasporto pubblico locale o Tpl e aeroportuale) nei 10 capoluoghi di regione più popolosi d’Italia. La città di Napoli conta 3 società analizzate nella ricerca dell’Area Studi Mediobanca: ANM, ASIA-Napoli e GESAC. Esclusa dall’indagine per la non disponibilità del bilancio 2017 ABC – Acqua Bene Comune Napoli. Il capoluogo campano si posiziona al nono posto per fatturato totale e al sesto per numero di dipendenti. Nel 2017 il fatturato aggregato delle aziende napoletane esaminate è di €459,7 mln, in crescita sia rispetto al 2016 (+4,8%) che sui cinque anni (+8,1%). La società con i ricavi maggiori è ASIA (€172,9 mln), seguita da ANM (€ 169,4 mln) e GESAC (€117,4 mln). Dal 2013 al 2017 le società hanno cumulato un risultato netto negativo pari a €56 mln e investimenti per €122 mln. Nel 2017 il numero di dipendenti totali è di 5.048 unità, così ripartiti: ANM 2.435, ASIA 2.235 e GESAC 378.

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