Teatro Mercadante, assemblea dei lavoratori: continua la stato di agitazione

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Mantenimento dello stato di agitazione e lo slittamento dello sciopero dichiarato per l’intera giornata di domani: questa la decisione al termine dell’assemblea di lavoratori a tempo indeterminato, scritturati e precari del Teatro Mercadante indetta dalla Slc Cgil Napoli e Campania e dalla Rsu. Nel corso dell’incontro – si legge in una nota sono stati letti i comunicati della direzione aziendale che rappresentavano al sindacato di poter effettuare i pagamenti richiesti entro 10 giorni lavorativi da oggi. L’assemblea, dopo lunghe ed articolate discussioni, ha votato il mantenimento dello stato di agitazione e lo slittamento dello sciopero dichiarato per l’intera giornata di domani, richiedendo un immediato incontro da svolgersi entro e non oltre la mattina del 29 aprile con il Presidente ed il Direttore in cui chiariscano, così non è stato fatto nella nota pervenutaci dalla Direzione, come intendono pagare i precari che da mesi non ricevono nessuno emolumento”. Nello stesso tempo per la  giornata di domani viene dichiarato un ritardo della programmazione e la lettura di un comunicato all’inizio della rappresentazione di “Lear. La storia”.
Le Segreterie Slc Cgil  Napoli e Campania “ritengono che, oltre il segnale di pagamento da parte della Regione ed il versamento di una quota da parte del Comune, ci sia bisogno che la Direzione del Teatro Mercadante elabori un piano di rientro di pagamento dei precari, alcuni dei quali in condizioni disperate. Infatti – continuano le Segreterie Slc Cgil Napoli e Campania – nel corso dell’assemblea di oggi qualcuno di questi Lavoratori oltre a rappresentarci il proprio dramma economico e di vita si è detto costretto di abbandonare questa attività in quanto non riesce più a sostenere la quantità dei debiti contratti fino ad oggi”.