Scienza, arriva il dispositivo indossabile che monitora non-stop il glucosio nel sangue

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(foto da Wikipedia)

Gli ingegneri dell’Universita’ della California, San Diego, (UC San Diego), Usa, hanno sviluppato il prototipo di un dispositivo indossabile in grado di monitorare continuamente i livelli di glucosio, alcool e acido lattico nel corpo, contemporaneamente e in tempo reale. Il dispositivo viene applicato sulla pelle con una striscia simile al velcro munita di aghi microscopici, o microaghi, che sono ciascuno della larghezza di circa un quinto della larghezza di un capello umano. Indossare il dispositivo non e’ doloroso: i microaghi penetrano a malapena nella superficie della pelle per rilevare le biomolecole nel liquido interstiziale, che e’ il fluido che circonda le cellule sotto la pelle. Il dispositivo puo’ essere indossato sulla parte superiore del braccio e invia i dati in modalita’ wireless a un’app per smartphone personalizzata.  I ricercatori dell’UC San Diego Center for Wearable Sensors hanno descritto il loro dispositivo in un articolo pubblicato il 9 maggio su “Nature Biomedical Engineering”. “E’ come avere un laboratorio completo sulla pelle“, ha affermato il direttore del centro Joseph Wang, professore di nanoingegneria alla UC San Diego e co-autore corrispondente dell’articolo. “E’ in grado di misurare continuamente più biomarcatori contemporaneamente, consentendo agli utenti di monitorare la propria salute mentre svolgono le loro attività quotidiane”. La maggior parte dei dispositivi per il controllo continuo della salute, come i monitor continui della glicemia per i pazienti con diabete, misurano solo un segnale. Il problema, hanno detto i ricercatori, e’ che questo approccio impedisce ai pazienti di gestire la loro malattia in modo piu’ efficace. Il monitoraggio dei livelli di alcool e’ utile per i pazienti di diabete ad esempio perche’ bere alcolici puo’ abbassare i livelli di glucosio. Le informazioni sull’acido lattico – che puo’ essere monitorato durante l’esercizio come biomarcatore per l’affaticamento muscolare- a loro volta sono utili per chi soffre di diabete perche’ l’attivita’ fisica influenza la capacita’ dell’organismo di regolare il glucosio. I ricercatori stanno attualmente lavorando per sviluppare ulteriormente la loro tecnologia per arrivare presto alla commercializzazione.