Deloitte, al via iscrizioni per premiare aziende eccellenti per capacità organizzativa, strategia e performance

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Capri, 19 ott. (Labitalia) – Riaprono le iscrizioni al premio di Deloitte nato per supportare e premiare le aziende italiane eccellenti per capacità organizzativa, strategia e performance. Anche quest’anno l’iniziativa è sostenuta da Altis Università Cattolica, da Elite, l’iniziativa del London Stock Exchange Group che supporta lo sviluppo e la crescita delle imprese ad alto potenziale, e da Confindustria.

Sarà annunciata oggi al convegno di Capri dei Giovani Imprenditori di Confindustria la seconda edizione italiana del ‘Deloitte Best Managed Companies’ (BMC), il premio che individua le eccellenze italiane e le supporta attraverso un percorso di crescita che mira a valorizzarne i punti di forza. La prima edizione ha avuto un notevole successo e raccolto un ampio numero di consensi. Tra le numerose candidate, valutate da una giuria indipendente di esperti, ne sono state nominate vincitrici 31.

Dal food & beverage all’ingegneria informatica, i settori di appartenenza delle best managed companies sono numerosi ed eterogenei, così come la provenienza geografica. Lombardia e Veneto sono le regioni meglio rappresentate, con rispettivamente 9 e 6 società premiate.

Non solo award, quindi, ma anche un programma di crescita per le realtà aziendali, che anche quest’anno avranno la possibilità di essere supportate da professionisti Deloitte ed esperti durante il loro percorso di candidatura e self assessment su fattori critici di successo, quali strategia aziendale, competenze e innovazione, impegno e cultura aziendale, governance e performance finanziarie, con l’obiettivo di potersi confrontare con player di livello internazionale in un contesto di business in continuo mutamento.

Anche questa seconda edizione potrà contare sul supporto metodologico e strategico di partner di alto livello quali Altis Università Cattolica, Elite e Confindustria. In tale contesto, i partecipanti, indipendentemente dalla aggiudicazione del premio beneficeranno della opportunità di networking e di accrescimento di visibilità con i programmi di accelerazione sviluppati da Elite e Deloitte.

Sono candidabili aziende, anche a matrice familiare, con le seguenti caratteristiche: sede legale in Italia; non collegate o controllate da gruppi multinazionali esteri; non soggette a procedure concorsuali (fallimento, concordato preventivo, ecc.), esecutive e protesti; con fatturato superiore ai 10 milioni di € (saranno accettate anche le candidature di società con fatturato inferiore a 10 milioni di euro, purché superiore ai 5 milioni e con una crescita superiore al 15% nell’ultimo esercizio). Sono ammesse, inoltre, le società quotate sui mercati AIM e MTA. Sono invece escluse le società del settore pubblico e finanziario (banking, insurance, real estate e investment management).

Il processo di selezione delle Best Managed Companies si articola su diverse fasi. -Candidatura online per la verifica dei requisiti di eleggibilità entro il 30 novembre 2018.

– Assessment: le aziende procedono a un self assessment, supportati da professionisti Deloitte ed esperti, che prevede l’analisi di alcuni fattori critici di successo quali la strategia aziendale, le capacità e le competenze, il commitment e le performance finanziarie. Il self assessment viene verificato con appositi incontri di check-up.

– Selezione dei vincitori: le società candidate verranno esaminate ed elette come Best Managed Company da una giuria indipendente composta da esponenti di spicco del mondo industriale, accademico e istituzionale italiano; potranno così avere accesso a prestigiose opportunità di networking con altri leader aziendali d’eccezione.

La cerimonia di premiazione è prevista per maggio 2019 a Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana. Le aziende premiate nella precedente edizione potranno ricandidarsi anche quest’anno, attraverso un processo di riclassifica semplificato, al fine di mantenere lo status di Best Managed Company.

Anche le aziende che non verranno selezionate come BMC potranno comunque accedere al confronto attivo con professionisti ed esperti durante lo svolgimento del self assessment della propria attività, nonché a sessioni di coaching dedicate.

Deloitte Best Managed Companies nasce in Canada nel 1993 e da allora ha visto accrescere di anno in anno la propria portata, sia in termini di bacino di utenza sia per numero di Paesi coinvolti: a oggi infatti sono state riconosciute più di 1.200 BMC e il programma è attivo in 12 Paesi (Canada, Italia, Messico, Irlanda, Cile, Olanda, Belgio, Germania, Svezia, Turchia, Cina e Danimarca) e a gennaio verrà lanciato in Australia.

“Facilitare il confronto tra aziende di vari paesi -afferma Ernesto Lanzillo, responsabile Deloitte Private per l’Italia- sui fattori critici di successo che permeano il premio BMC è una opportunità che Deloitte vuole proporre ai propri clienti del segmento Private per consentire loro di condividere esperienze e soluzioni volte a garantire una gestione efficiente del business, che ne consenta un adattamento agile e veloce al contesto competitivo in continuo mutamento”.

“Risulta sempre più importante -fa notare- supportare le aziende italiane nel creare opportunità di networking e confronto globale su temi di strategia e conduzione del business per contribuire alla loro crescita, basata non solo sulla solidità finanziaria ma anche sull’eccellenza organizzativa e gestionale. Per questi motivi Deloitte si pone al fianco delle pmi italiane con il Premio BMC e la Lounge Deloitte Elite per rafforzarne il posizionamento sul mercato e colmare gap strutturali oggettivi”.

“Lo scorso anno -ricorda Andrea Restelli, partner Deloitte responsabile Best Managed Companies per l’Italia- il premio BMC ha fornito alle migliori aziende italiane l’opportunità di potersi confrontare con best practise, frutto di anni di esperienza Deloitte, e di avvalersi del supporto dei nostri esperti, formati appositamente per guidare questo percorso. Con questa nuova edizione vogliamo consolidare quanto già fatto e dimostrare come l’eccellenza manageriale sia una caratteristica da valorizzare”.