Italianfoodxp, 200 ristoranti in 12 paesi per promuovere i prodotti tipici del Sud

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Oltre 4 milioni di persone raggiunte tramite Facebook e 2 milioni su Twitter, 200 mila clienti nei 200 ristoranti italiani all’estero con il marchio ‘Ospitalità italiana’ coinvolti in 12 Paesi europei, 15 eventi internazionali in Europa e 6 nelle regioni del Sud Italia. E ancora: 132 buyer tra importatori dell’enogastronomia e tour operator, 70 giornalisti stranieri e blogger del food e del turismo, 400 produttori meridionali selezionati e protagonisti dei workshop nelle regioni del Sud e oltre 90 mila contatti del portale www.italianfoodxp.it.
Sono questi i principali numeri dell’iniziativa ideata dall’Isnart, l’Istituto nazionale di ricerche sul turismo del sistema delle Camere di commercio italiane, e realizzata con il sostegno del ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo.
Italianfoodxp ha messo insieme, per la prima volta in Italia, i territori e le località turistiche delle sei regioni meridionali e l’eccellenza della produzione certificata, attraverso un’azione di promo-commercializzazione off e on line in 12 Paesi europei (Regno Unito, Svezia, Danimarca, Olanda, Belgio, Germania, Francia, Svizzera, Spagna, Repubblica Ceca, Polonia e Bulgaria) con al centro una strategia digitale mirata alla promozione delle produzioni Dop e Bio delle regioni del Sud Italia integrata con la rete dei ristoranti italiani nel mondo certificati ‘Ospitalità Italiana’.
Grazie alla collaborazione con la rete delle Camere di commercio italiane all’estero e degli enti camerali delle sei regioni meridionali, sono state organizzate apposite settimane del turismo e dell’enogastronomia nei 200 ristoranti selezionati, e sei roadshow a Napoli, Catania, Reggio Calabria, Matera, Manfredonia e Arzachena con la presenza di buyer europei del turismo e del food, produttori locali, operatori turistici, stampa internazionale e locale e blogger specializzati.
Durante i roadshow in Europa e nelle regioni del Sud, è stata attivata un’indagine tra i buyer internazionali e gli operatori locali del turismo e dell’enogastronomia che ha misurato il gradimento e soprattutto l’incremento atteso di affari. Circa il 90% degli operatori internazionali coinvolti nell’iniziativa ha valutato più che positivo l’esito e la qualità degli incontri con i produttori e operatori turistici meridionali.
Nel periodo settembre-ottobre, in ciascuno dei Paesi europei scelti per la promozione integrata del turismo delle regioni meridionali e dei prodotti tipici, i ristoranti italiani certificati aderenti all’iniziativa hanno proposto le ricette ispirate alla cucina tipica del Sud Italia consultabili sul portale e scaricabili anche attraverso l’apposita app gratuita multilingue.