Fase 2 in Campania, resta l’obbigo di quarantena per chi viene da fuori regione

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Resta attivo fino al 2 giugno l’obbligo dell’autodichiarazione e della quarantena di 14 giorni per coloro che arrivano in Campania da altre regioni o dall’estero, con l’ingresso consentito esclusivamente per esigenze lavorative, di salute o per fare ritorno al proprio domicilio. È quanto prevede l’ordinanza 48 del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, arrivata intorno alla mezzanotte di ieri. Da oggi al 31 maggio, inoltre, si rafforza il trasporto pubblico, riportando i servizi su ferro e gomma al 100% della programmazione ordinaria pre-Covid. Per i collegamenti marittimi, invece, resta la riduzione al 60%, con un monitoraggio costante sulle tratte da e per le isole del Golfo. La Regione raccomanda alle aziende pubbliche e private e alle Amministrazioni di proseguire l’utilizzo dello smart working e di svolgere, ove possibile, laboratori e tirocini a distanza. Sono consentite le attività mercatali, esclusivamente per la vendita di generi alimentari, mentre restano sospese fino al 20 maggio per le altre categorie merceologiche, in attesa che l’unità di crisi regionale appronti le linee guida con le categorie interessate e con l’Anci. Come annunciato nei giorni scorsi dal presidente Vincenzo De Luca, restano attivi i controlli nelle stazioni ferroviarie, ai caselli autostradali, all’aeroporto di Capodichino e agli imbarchi per le isole. L’attività motoria è sportiva è consentita in luoghi pubblici o aperti al pubblico, rispettando le distanze. Sulle aree dei lungomare, nelle ville, nei giardini e parchi si può fare attività sportiva dalle 5,30 alle 8,30.